19 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Dal 28 ottobre al 15 novembre

Luna Park, le giostre tornano in piazza Primo Maggio

Già da lunedì 24 ottobre scatteranno le limitazioni al traffico. Per questioni di sicurezza, non potrà più essere occupato il parcheggio dello stadio Friuli. In piazza, in questa stagione, i 'baracconi' mancavano da 30 anni

UDINE - A eccezione del 'Luna Park di primavera', quando le attrazioni colorano ogni anno a marzo il polmone verde cittadino, le giostre in piazza Primo Maggio non si vedevano più dal 1987. Trascorsi quasi trent'anni i 'baracconi', dopo decenni di 'ospitalità' nel parcheggio dello stadio Friuli, tornano invece nel cuore del centro storico udinese.
A partire lunedì 24 ottobre e fino a martedì 15 novembre, infatti, entreranno in vigore le limitazioni al traffico e alla sosta. Nella sostanza, nulla cambierà rispetto alla circolazione dei veicoli e dei mezzi pubblici, che potranno sempre circolare lungo l'ellisse e lungo viale della Vittoria, ad eccezione di martedì 25 e mercoledì 26 ottobre e di lunedì 14 e martedì 15 novembre, date in cui verranno montante e smontate le giostre e in cui sarà in vigore il divieto di transito per ovvie ragioni di sicurezza nel solo ellisse della piazza. L'accesso al nuovo parcheggio interrato, invece, sarà sempre garantito lungo la direttrice viale della Vittoria-piazza Patriarcato.

Le giostre funzioneranno dal 28 ottobre
Le luci si accenderanno quindi sulle giostre a partire da venerdì 28 ottobre e fino al 15 novembre, quando i baracconi lasceranno spazio poi alla tradizionale festa di santa Caterina con le sue bancarelle che torneranno sempre in piazza Primo Maggio dal 25 al 27 novembre.
er quanto riguarda le roulotte dei giostrai, potranno sostare nel parcheggio sud dello stadio Friuli dal 1° novembre, giorno successivo alla partita di campionato Udinese-Torino, fino al 16 novembre, quindi prima del successivo incontro dell'Udinese che il 19 novembre giocherà in casa contro il Napoli.

La spiegazione del'assessore Venanzi
Fermo restando che la legge, la numero 337 del 18 marzo 1968, prevede l’obbligo per le amministrazioni comunali di individuare delle aree disponibili per le installazioni delle attività dello spettacolo viaggiante, le ragioni del ritorno in piazza Primo Maggio, tra l'altro molto atteso da tanti cittadini, le spiega l'assessore comunale alle Attività Economiche e Turistiche, Alessandro Venanzi che molto si è speso insieme con il sindaco Furio Honsell nel trovare una soluzione. «Da un lato – spiega Venanzi – il Comitato per l'ordine pubblico e il Questore ci avevano chiesto di trovare, per ragioni di sicurezza, delle soluzioni alternative al parcheggio dello stadio Friuli così da non far coincidere Luna Park e roulotte con le partite di calcio dell'Udinese. Dall'altro, era impossibile reperire altre aree di circa 45 mila metri quadri senza dover spendere migliaia di euro per nuovi allacciamenti di energia elettrica, acqua e scarichi fognari. In questo modo – conclude l'assessore – siamo riusciti a contemperare legittime esigenze di sicurezza allo stadio segnalate dal Questore con l'arrivo del Luna Park in città come ogni anno».