19 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Decine gli uomini impegnati

Soccorso alpino allertato per tre soccorsi

Una persona è scivolata sul monte Cimon, sopra Forni Avoltri, un parapendista è caduto in fase di decollo sul Monte Cuarnan e a Trieste è stata recuperata una famiglia di tre persone

UDINE - Tra le 15 e le 16 di sabato pomeriggio sono state allertate le squadre del Soccorso Alpino di Forni Avoltri, Gemona del Friuli e Trieste per altrettanti interventi in tre zone diverse della regione.

Una persona è scivolata sul monte Cimon (tra la Val Pesarina e malga Tuglia sopra Forni Avoltri) cadendo per una decina di metri e ferendosi alla testa. L'elicottero della Protezione civile ha recuperato P.I., quarantacinquenne di Zoppola, caduto per dieci metri lungo la via normale alla cima. L'uomo, che si trovava in compagnia di due amici, ha riportato una contusione e una ferita alla testa ed è stato portato in.ambulanza a Tolmezzo.

Sul Monte Cuarnan la squadra della stazione di Gemona ha raggiunto a piedi il punto di decollo dei parapendii per soccorrere una persona caduta in fase di decollo. A essere recuperato è stato K. P., classe 1982, di Sesto Pusteria, caduto poco sotto il sentiero nei pressi del ricovero Pischiutta, zona abituale.di decollo dei parapendii. Il ragazzo, che ha riportato una sospetta frattura di bacino e femore, si trovava su ripidi pendii in bilico dopo l'impatto sul terreno. I tecnici del soccorso lo hanno raggiunto a piedi in compagnia dei sanitari dell'ambulanza che lo hanno stabilizzato. Con l'arrivo dell'elicottero del 118, in un primo tempo impegnato sopra Forni Avoltri, il ragazzo è stato recuperato con verricello e elitrasportato a Udine. Sul posto sono arrivati anche gli uomini della Guardia di Finanza.

A Trieste sul Carso nella zona di Malchina la.squadra della.stazione triestina è uscita per la ricerca di una famiglia dispersa. Si tratta di padre (M.G.) e madre (L.P.) con bambino, che hanno allertato il soccorso avendo perso l'orientamento. Sono stati ritrovati nel tardo pomeriggio e riaccompagnati dai cinque tecnici del soccorso alla loro automobile, dopo venti minuti di sentiero.