29 marzo 2024
Aggiornato 00:00
Lunedì 12 dicembre, alle 20.45

‘La terra, il vino e altri incanti’: reading di Angelo Floramo 

Le narrazioni ci guidano in un viaggio che dall'Antica Grecia giunge ai giorni nostri, con tappa nel Medioevo

PASIAN DI PRATO - Lunedì 12 dicembre, alle 20.45, a Pasian di Prato, all’Auditorium Venier (via Roma 40), andrà in scena il reading di Bottega Errante dal titolo ‘La terra, il vino e altri incanti’. Un percorso che parte dal chicco d’uva per arrivare attorno al tavolo di un’osteria; il racconto di una magia, della filosofia che si nasconde dietro un bicchiere di vino, delle pagine più belle della letteratura mondiale, dedicate al liquore degli dei.

Nel reading
Le narrazioni di Angelo Floramo ci guidano in un viaggio che dall'Antica Grecia giunge ai giorni nostri, con tappa nel Medioevo. Le letture di Carlotta Del Bianco e Alessandro Venier ci conducono attraverso le più belle pagine di Mauro Corona e Francesco Piccolo, Baudelaire e Galeano, Bukowski e Goethe, Giacomini e Veronelli. Simone Ciprian cura il sottofondo musicale che, spaziando da Guccini a Ciampi, dagli Arbe Garbe a Jeff Buckley, accompagna le voci in questo tappeto magico, attraverso epoche e luoghi differenti, in cui il vino è eterno protagonista.

La storia del vino si perde nella notte dei tempi
Il termine vino si fa risalire a diverse etimologie, tutte testimonianti provenienze lontane nel tempo e anche nello spazio. In questa lettura scenica storie e alchimie vengono raccontate partendo dalla suggestiva origine che legherebbe il vino all’amore: la parola vino ha infatti origine dal verbo sanscrito vena, il cui significato è amare e da cui sarebbe derivato anche il latino Venus, il nome della dea Venere.