28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
La novità

'CercaBandi', il primo sito per districarsi tra i bandi europei

E’ un software semplice e costantemente aggiornato, che l'europarlamentare De Monte ha messo gratuitamente a disposizione dei Comuni

UDINE - Come fanno i Comuni, soprattutto quelli più piccoli, ad accedere ai fondi europei per finanziare progetti sul territorio? E, soprattutto, come ci si orienta in un campo così complesso e in continua evoluzione, che richiede specifiche competenze tecniche? La risposta sta in una parola composta, 'CercaBandi', un progetto ideato dall’europarlamentare del Pd Isabella De Monte, realizzato attraverso il supporto tecnico di un team di progettisti europei.

CercaBandi è il primo sito 'intelligente' che raccoglie i bandi dedicati alle pubbliche amministrazioni a livello comunitario, nazionale e regionale, li seleziona e li suddivide per settori. E’ un software semplice e costantemente aggiornato, che De Monte ha messo gratuitamente a disposizione dei Comuni (al momento quelli del Friuli Venezia Giulia, ma l’intenzione è estendere il progetto ad altre regioni italiane), che possono quindi utilizzare uno strumento per individuare più facilmente i fondi europei disponibili. Si tratta di una sorta di bussola per orientarsi nel mondo complesso dei bandi Ue, che ha l’obiettivo di far risparmiare tempo e risorse alle nostre pubbliche amministrazioni.
Il progetto è stato presentato da Isabella De Monte a numerosi amministratori pubblici del Friuli Venezia Giulia alla presenza della presidente della Regione Debora Serracchiani, dell’assessore regionale alle Autonomie locali Paolo Panontin, del presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, del presidente di Anci Fvg Mario Pezzetta e del presidente di Aiccre Fvg Franco Brussa, che hanno accolto con interesse l’iniziativa.

Entrando nel concreto del funzionamento del sito, ogni Comune del Fvg ha ricevuto una password per accedere al portale e può utilizzarlo gratuitamente, effettuando la ricerca con semplici parole chiave (ad esempio 'biblioteche' oppure 'piste ciclabili') per individuare le linee di finanziamento aperte. Il sistema suggerisce tempi e modalità di accesso al bando, date di scadenza e adempimenti burocratici necessari.
«Sono stata sindaco – sottolinea De Monte - e so quanto sia difficile nei piccoli Comuni, soprattutto per carenza di risorse, cercare e saper gestire i fondi europei. E’ un lavoro che richiede tempo e soprattutto competenza, e che va agevolato con strumenti concreti: CercaBandi è uno di questi. Anche oggi, da parlamentare europea, ricevo continue richieste di supporto nella ricerca e nell’utilizzo dei fondi Ue da parte di cittadini, associazioni, imprese. Perciò ho deciso di investire in questo progetto. Spero che CercaBandi possa essere apprezzato e utilizzato, anche per colmare un gap con gli altri Paesi europei su questo fronte: siamo tra i peggiori nell’utilizzo dei fondi Ue e mi auguro che questo sia un piccolo, ma concreto, aiuto a lavorare meglio, con benefici per tutta la nostra comunità regionale».