29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Dopo Udine e Lignano anche Cividale e Cormons

La Mappa del Sapore sbarca nei Colli friulani

Un nuovo volume della collana promossa da Alessandro Tollon. Quest’anno l’edizione è stata dedicata al Friuli Orientale. La prossima parlerà della Carnia

UDINE – Dopo Udine e Lignano la Mappa del Sapore sbarca nella fascia intermedia del territorio regionale: è il turno di Cividale e Cormons. La novità 2017 è ‘from Cividale to Cormons’, per conoscere il meraviglioso territorio dei colli «la nostra Toscana», come ama definirla Alessandro Tollon, promotore dell’iniziativa «Cividale è una città dall’importanza storica nella parte del Friuli Collinare Orientale mentre Cormons è la zona più a sud, la ‘Capitale del Collio’, con il vino che la fa da padrona».

I curatori della Guida
La Mappa del Sapore è la guida enogastronomica che fin dalla sua prima uscita, con l’edizione di Lignano nel 2003, vuole mettere in luce il meglio dell’offerta culinaria dei Colli friulani. Diffondere la cultura del territorio è la missione dei curatori, il vicepresidente provinciale di Confcommercio Alessandro Tollon, Eddie Barbini, conosciuto come Fiorenzo, già gestore di locali e Antonio Dalla Mora, consigliere della Cciaa di Udine.

43 realtà locali
Un’ampia rassegna che comprende 43 realtà, tra ristoranti stellati, trattorie, osterie storiche, wine bar e agriturismi che mira a colmare una falla nel grande mondo delle guide enogastronomiche dando spazio ad attività regionali spesso messe in ombra dalle guide nazionali e internazionali a favore delle attività di maggior lustro; «Un lavoro di ricerca certosina, per non dimenticare nessuno né dare spazio a chiunque» tiene a sottolineare Dalla Mora; «La nostra regione non vive solamente di locali stellati ma è rappresentata anche da molto altro, cose che sono talvolta più semplici ed accessibili», conclude.

La descrizione delle realtà
Nelle pagine della guida, autofinanziata da tutti gli esercenti presenti, viene ampliamente  dettagliata la tipologia, gli orari di apertura, i turni di chiusura, la presenza di giardino esterno, climatizzatore, parcheggi, il numero di coperti, il prezzo, la copertura wi-fi. «I locali sono stati selezionati in base a criteri di ‘particolarità’, bellezza strutturale e degli arredi, panorami, prospettive» racconta Fiorenzo, il terzo curatore del volume «sono stati scelti con coscienza, chi li visiterà sicuramente ne uscirà col sorriso».

Copie realizzate e diffusione
Per l’edizione 2017 sono state realizzate 10.000 copie, congiuntamente c’è la possibilità di consultare la versione online www.mappadelsapore.it che già vanta migliaia di visite.
Il cartaceo verrà distribuito da Tarvisio a Lignano passando per Udine, negli alberghi della Provincia, negli infopoint della regione (nei quali Tonon afferma «vanno a ruba»), nelle fiere internazionali (Vienna, Bit, Klagenfurt e magari al Vinitaly 2017) e nei locali, con particolare attenzione al turista austriaco e bavarese. La realizzazione è stata pensata in tre lingue (italiano, tedesco e inglese) per soddisfare la provenienza dei visitatori regionali: 45% italiani, 45% tedeschi e 10% tra russi, ungheresi, sloveni, croati, cechi e slovacchi.

Il commento dell'assessore alla Cultura di Cividale
Alla presentazione anche Angela Zappulla, assessore alla Cultura, Pari Opportunità' , Servizi Demografici ed Attività' Produttive del Comune di Cividale del Friuli, che si è espressa favorevolmente rispetto alla divulgazione del ‘nuovo manuale’ enogastronomico «poiché lente di ingrandimento e specchio del territorio, importante per la valorizzazione di questa parte della regione» aggiungendo » è un prodotto che sarebbe utile integrare con percorsi storici, artistici e culturali promossi dal cividalese».

Sponsor e Patrocini
Per questa edizione gli sponsor del progetto sono il Consorzio Tutela Vini ‘Collio e Carso’ di Cormons e il Consorzio Tutela Vini ‘Friuli Colli Orientali e Ramandolo’ con il patrocino della CCiaa di Udine. La grafica è stata curata da Emporio Adv, che con l’essenzialità della icone ha dato rilievo ai dati salienti di ogni locale.

La prossima edizione
La prossima ‘sfida’ sarà quella di mappare il ‘territorio carnico’, partendo da Gemona e arrivando a Tolmezzo. La prossima edizione riguarderà infatti la ‘Sportland’, un territorio che comprende l’area Pedemontana e dell’Alto Friuli e che coinvolge 17 comuni, un’area geografica diversa da quella delle altre guide realizzate, con delle offerte culinarie ancor più particolari.