29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
è accaduto nel pordenonese

Babysitter condannata: praticava l'autoerotismo con i giocattoli di una bambina

Genitore controlla casualmente le immagini dell'impianto di video-sorveglianza di casa e trova scene piccanti della babysistter di sua figlia con i giocattoli della bambina

PORDENONE – Travolta da un momento di passione si è lasciata andare ad atti di autoerotismo alla presenza di una bambina di soli 3 anni. Questo l’episodio che ha lasciato sgomenti i genitori che avevano scoperto il fatto per pura casualità grazie ai filmati registrati dall’impianto di video-sorveglianza installato in casa.

È successo la scorsa estate
Come anticipato dal Messaggero Veneto è accaduto un pomeriggio della scorsa estate durante una giornata nella quale la famiglia aveva affidato la piccola alla ‘porno babysitter’; erano sole in casa e la donna si era lasciata travolgere da un momento di passione che l’aveva portata a utilizzare un aspirapolvere giocattolo come oggetto per l’autoerotismo. Quel che è peggio è che il fatto è avvenuto in presenza della bambina, per fortuna senza alcuna reale conseguenza.

La donna è stata licenziata e denuciata
La donna, residente nel Pordenonese ma di origini sudamericane, è stata denunciata ed è finita davanti al giudice e ha patteggiato un anno di reclusione per corruzione di minorenni.