24 aprile 2024
Aggiornato 05:00
L'iniziativa

ProgettoFvg parte da Codroipo 'alla conquista' della regione

Oltre 150 persone hanno affollato la sala per ascoltare le idee di Sergio Bini. “Siamo un’associazione aperta a tutti - spiega l'imprenditore friulano - che vuole portare un contributo al dibattito per il futuro del Friuli Venezia Giulia"

CODROIPO – È cominciata mercoledì sera nella sala dei meeting dell’hotel ristorante Ai Gelsi di Codroipo la road map di ProgettoFvg, il progetto politico-culturale lanciato dal manager Sergio Bini.
Oltre 150 persone hanno affollato la sala per ascoltare le idee di Bini: «Siamo un’associazione aperta a tutti - spiega - che vuole portare un contributo di contenuti e idee al dibattito per il futuro del Friuli Venezia Giulia». ProgettoFvg sarà presentato nei prossimi mesi «in ogni angolo della nostra regione, da Palmanova a Muggia, da Cividale a Tolmezzo, da Cervignano a Cormons, da San Daniele a Fiume Veneto, toccando ovviamente tutti i capoluoghi, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste». Proprio i capoluoghi saranno la base di un sede operativa di Progetto Fvg: non più tardi di un mese fa è stata infatti aperta la prima sede, quella di Udine, nel cuore del centro cittadino. Un primo presidio sul territorio, a conferma del fatto che il primo obiettivo è quello del radicamento sul territorio per dare la possibilità a chi si è avvicinato al progetto di avere un punto reale di riferimento e di ritrovo fisico, per poter organizzare riunioni e incontri anche pubblici.

Già raccolte più di 2 mila adesioni
Nata da poco più di cinque mesi, l’associazione ha raccolto già più di duemila tessere e sottoscrizioni reali: «Da agosto a oggi abbiamo già girato in lungo e in largo il Friuli Venezia Giulia - aggiunge Bini - incontrando tutte le persone che ci hanno chiamato. Imprenditori, liberi professionisti e partite Iva, studenti e associazioni di volontariato e sportive. Tutti ci chiedono di andare avanti con un progetto nuovo e noi vogliamo costruire proprio questo. Ora vogliamo unire storie e percorsi diversi e costruire qualcosa da mettere a disposizione del dibattito sul futuro del Friuli Venezia Giulia. Vogliamo riunire sotto le insegne di Progetto Fvg chi vuole fare qualcosa per la società regionale e non ne trova il modo».
Per questo motivo spiega Bini «dopo un primo giro su tutto il territorio, ora ne inizieremo un altro, con incontri pubblici per valorizzare le tante competenze e trasformare le energie e l’entusiasmo emersi in questi mesi in una rete organizzata e sinergica. Abbiamo lanciato il mio sito internet con i relativi social, ora ci sono anche quelli di ProgettoFvg, ma il contatto reale sarà la cosa su cui ci concentreremo».

L'obiettivo è costruire una piattaforma di dibattito, idee e contributi concreti
«La riuscita di questo progetto - conclude Bini - sta nel grande rapporto con la base, attraverso quelli che saranno i forum tematici e quindi il rapporto con il cittadino. Tutto questo, percepisco, ha risvegliato la partecipazione. La buona politica deve nutrirsi continuamente di ascolto. Il nostro obiettivo è dunque quello di ricostruire una piattaforma di dibattito, idee e contributi concreti. E’ solo l’inizio. Dobbiamo raccogliere le proposte di chi crede che in Friuli Venezia Giulia, ci sia bisogno di un grande cambiamento. Partendo dalle persone responsabili e capaci».