19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
La decisione

L'Università di Udine concede il patrocinio al gay Pride del Fvg

L'ateneo non sarà né organizzatrice né partner dell’evento. La scelta in considerazione delle attività di ricerca, sui temi della tutela delle persone contro ogni forma di discriminazione, incluse quelle fondate al l'orientamento sessuale e sull'identità di genere

UDINE – «L'Ateneo in quanto sede di libera ricerca e formazione (art. 1 Statuto dell’Università di Udine) ha concesso il patrocinio al 'Fvg Pride' in considerazione delle attività di ricerca, in particolare del Dipartimento di scienze giuridiche, con la produzione di numerosi saggi, e di alta formazione per avvocati, magistrati e forze dell'ordine sui temi della tutela delle persone contro ogni forma di discriminazione, incluse quelle fondate al l'orientamento sessuale e sull'identità di genere, come previsto dalla Convenzione europea dei diritti umani, dalla nostra Costituzione e dalle sentenze di Cassazione e Corte costituzionale». Afferma così il rettore Alberto De Toni circa il patrocinio che l’Università di Udine ha concesso alla manifestazione che si svolgerà a Udine nei prossimi mesi e che culminerà con la sfilata del 10 giugno.

L'ateneo non è né organizzatrice né partner dell’evento. Fvg Pride, come riportato dalla stampa, è organizzato da 5 associazioni regionali, Arcigay Friuli, Arcilesbica Udine, Arcigay Arcobaleno Trieste e Gorizia, La Fenice Fvg, Associazione Universitaria Iris con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine.

La concessione del patrocinio è stata condivisa dai componenti del Senato accademico dello scorso 21 febbraio e del Consiglio di Amministrazione del 24 febbraio. Il workshop del prossimo 31 marzo, dal titolo 'Dai movimenti femminili ai movimenti LGBTQIA. Tracce di un percorso', infine, è stato organizzato in collaborazione con Comune di Udine e Casa delle donne del comune di Udine e rappresenta l’evento conclusivo dell’agenda Calendidonna 2017 del Comune.