18 aprile 2024
Aggiornato 06:00
La proposta

Raccolta funghi: passa l'emendamento Paviotti

Si può pagare una sola volta (50 euro per i residenti in Fvg, 100 euro per chi viene da fuori Regione) ottenendo il diritto di raccogliere in tutto il territorio regionale, oppure versare 25 euro per raccogliere solo in una determinata area

UDINE - Il Consiglio regionale ha approvato, su proposta del capogruppo dei Cittadini Pietro Paviotti, una norma che mira a semplificare la vita dei tanti appassionati di micologia (cioè di coloro i quali vanno a raccogliere funghi) del Friuli Venezia Giulia. La semplificazione riguarda essenzialmente la modalità di pagamento necessaria per poter esercitare questa attività. Mentre fino al 2016 la regione era divisa in 8 zone e in ognuna di queste si doveva fare un diverso pagamento pari a 25 euro per raccogliere i funghi, dopo l’approvazione dell’emendamento le possibilità si sono ridotte a due. 

Si può pagare una sola volta (50 euro per i residenti in Fvg, 100 euro per chi viene da fuori Regione) ottenendo il diritto di raccogliere in tutto il territorio regionale. Si può pagare nel territorio di competenza della propria Unione Territoriale (Uti) una cifra pari a 25 euro che permette di raccogliere solo in quella determinata area.
La norma è integrata da un Ordine del Giorno che impegna la giunta regionale a ridistribuire le risorse sui territori seguendo il criterio storico. La questione della 'raccolta e commercializzazione dei funghi epigei nel territorio regionale' nel suo complesso è trattata dalla legge regionale 12/2000 ed è in fase di rivisitazione completa.

«Facciamo questo lavoro di riscrittura – ha spiegato Pietro Paviotti - ascoltando la federazione dei micologi e i territori maggiormente interessati, ma questo primo provvedimento, necessario per dare certezza di pagamento nel 2017 è un passo rilevante ed utile a tutti».