26 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Blitz dei carabinieri

Undici lavoratori 'in nero' in discoteca: nei guai un friulano di 30 anni

E' successo al Fabriq di Fossalta di Portogruaro. L'uomo è stato denunciato e si è visto infliggere una multa superiore a 35 mila euro anche per non aver rispettato le norme sulla sicurezza. Ma la proprietà si difende

UDINE - Un 30enne friulano è finito nei guai per non aver ottemperato in maniera corretta alle norme relative al lavoro e alla sicurezza nei locali pubblici. L'uomo è stato denunciato a piede libero oltre ad aver ricevuto una multa di oltre 35 mila euro. Tutto dopo un blitz scattato nella discoteca Fabriq di Fossalta di Portogruaro da parte dei  carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Venezia con i colleghi di Portogruaro e personale dell’ispettorato territoriale del lavoro di Venezia. 

Il controllo era stato disposto per verificare il rispetto delle norme in materia di legislazione sociale, sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro. Nel locale sono stati trovati molti lavoratori 'in nero', oltre ad essere state verificate diverse violazioni in materia di sicurezza. Undici le persone 'in nero' distribuiti tra il banco delle bevande e i luoghi di animazione. «Per loro - specifica un comunicato dei carabinieri - non vi era stata la comunicazione preventiva di assunzione, né era stato sottoscritto alcun contratto di lavoro; di conseguenza erano anche privi della copertura assicurativa e previdenziale». Inoltre è stata notata la mancanza «della valutazione dei rischi aziendali e l’omessa formazione sulla sicurezza di parte del personale».

Da qui la denuncia al 30enne residente nella provincia di Udine (dove ha sede la società che gestisce il locale), che però si difende, dando la colpa a un presunto blocco nel sistema di comunicazione con l'Inps per l'attivazione dei voucher. Ci sarà quindi un ricorso contro la sospensione dell'attività. «Lo staff del Fabriq - si legge sulla pagina Facebook del locale - ci tiene a precisare che la realtà dei fatti è diversa da come è stata descritta. Sabato è risultato per noi impossibile attivare i voucher per i dipendenti a causa del blocco del sistema informatico dell'Inps. Questo problema è stato riscontrato in tutta italia, non solo da noi».