19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
L'intervento

Serracchiani: "Necessario porre un argine a un flusso incontrollato di migranti"

Per la presidente della Regione, "gli appelli di alcuni sindaci non vanno sottovalutati". "Siamo un territorio esposto su due confini di terra attraverso i quali si muovono flussi di profughi che - ha concluso - devono essere controllati"

FVG - «E' assolutamente necessario porre un argine a un flusso incontrollato di migranti che pesa sulle città della nostra regione. Naturalmente nel rispetto delle leggi e dei diritti, ma va fatto». Lo ha affermato a Udine la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, a margine di un incontro sull'Europa con gli studenti di un Istituto tecnico.

Per Serracchiani «gli appelli di alcuni sindaci non vanno sottovalutati, sia quando lanciano un allarme per l'eccessiva pressione cui sono sottoposti i loro comuni, sia quando chiedono che si applichi un principio di solidarietà da parte di tutti i comuni del territorio, in modo da realizzare un'accoglienza realmente diffusa».
«Al contempo - ha evidenziato la presidente della Regione - tutti i sindaci sanno di poter utilizzare i progetti regionali per attivare i profughi a favore delle comunità».

«La Regione continua a informare regolarmente il ministero dell'Interno - ha aggiunto la presidente - e a chiedere attenzione verso il Friuli Venezia Giulia: siamo un territorio esposto su due confini di terra attraverso i quali si muovono flussi di profughi che - ha concluso - devono essere controllati».