18 aprile 2024
Aggiornato 07:30
L'annuncio

Il 158° Fogolâr Furlan nasce a Vienna

Il sodalizio sarŕ presieduto da Stefania Zanier che da tre anni risiede e lavora nella capitale austriaca. Soddisfatto il presidente Luci

VIENNA - La rete dell’Ente Friuli nel Mondo continua ad arricchirsi di nuovi tasselli. Come preannunciato qualche settimana fa, il Consiglio direttivo ha decretato la nascita di un nuovo sodalizio. Il Fogolâr Furlan di Vienna e dell’Austria sarà presieduto da Stefania Zanier che da tre anni risiede e lavora nella capitale austriaca e che qualche settimana fa ha incontrato la governatrice Debora Serracchiani durante una visita in Austria.
La cerimonia di costituzione si è tenuta sabato 1 aprile all’Istituto Italiano di Cultura a Vienna. L’obiettivo dell’associazione, condiviso dagli altri Fogolârs sparsi nel mondo, è la promozione di attività socio-culturali per dare eco alla storia e alla cultura della lingua e del popolo del Friuli, nonché quello di sviluppare iniziative di cooperazione tra il Friuli e l’Austria.

Le parole della neo presidente
Il presidente del nuovo sodalizio austriaco Stefania Zanier, nel suo intervento ha detto: «Siamo davvero felici che sia arrivato questo momento. L’evento di oggi sancisce il nostro ingresso ufficiale nella grande famiglia dei 158 Fogolârs Furlans. Il fatto che questo sodalizio sia presente in ogni angolo del mondo, dimostra quanto sia profondo il legame dei friulani con la loro terra e di come il Friuli e il suo popolo siano apprezzati ovunque. Il nostro impegno sarà rivolto ora alla crescita della nostra associazione e alla programmazione di attività ed eventi, finalizzati a valorizzare e promuovere la nostra meravigliosa terra d’origine, madre di eccellenze fatte di persone, luoghi, cultura, aziende. Il paradigma dell’emigrazione è oggi molto diverso da quello dei secoli scorsi. Oggi chi si trasferisce all’estero porta con sé un bagaglio di competenze peculiari, un valore aggiunto prezioso anche per il Paese ospitante. Un’associazione come il Fogolâr Furlan - ha aggiunto - diventa dunque a mio avviso un mezzo importantissimo per mantenere il contatto con le proprie radici, ma al contempo per fa sì che l’integrazione sociale, economica e culturale, apporti un arricchimento per tutti i soggetti coinvolti. Questo è simboleggiato anche nel nostro logo, disegnato per noi dall’artista Dennys Zamparo (Gordini), in cui l’aquila del Friuli, sostiene a destra un libro aperto verso altre culture e, a sinistra, i colori dell’Austria».

Si tratta del primo Fogolar in Austria
Anche il presidente dell’Ente Friuli nel mondo Adriano Luci, presente all’evento, ha espresso la sua soddisfazione per l’ingresso del nuovo Fogolâr: «È stata un'occasione emozionante respirare l'atmosfera di un numerosissimo gruppo di friulani, eterogenei nelle loro passioni e professioni,che hanno inteso avviare un nuovo Fogolâr, in una capitale come Vienna, che per dinamismo,cultura e tradizioni, offre una moltitudine di occasioni e relazioni. Inoltre è con grande soddisfazione che abbiamo posato la prima bandiera dell'Ente Friuli nel Mondo, in terra d’Austria».