19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
solo sgravi fiscali per le ristrutturazioni

Piccin, distrutto il sistema contributivo per la prima casa

Il regime contributivo vigente consente incentivi unicamente per il recupero o l'acquisto con il contestuale recupero di prime case, ma il mercato immobiliare è stagnante e versa in grossa difficoltà

PORDENONE - «Sono alcuni mesi che ricevo richieste di informazioni sui contributi per l'acquisto della
prima casa e a malincuore devo rispondere che non ci sono più»
. Così Mara Piccin, consigliera regionale di Forza Italia, annuncia la presentazione di una interrogazione in merito ai contributi prima casa, riformati con la legge regionale 1/2016, entrati a regime nel dicembre scorso.

«Oltre ad aver buttato al vento - continua la consigliera forzista - l'autonomia in tema di sanità ed enti locali, ora è la
prima casa a subire le angherie politiche della Giunta Serracchiani: l'effetto principale della riforma Santoro è stato
quello di cancellare l'aiuto che permetteva ai cittadini di fare il grande passo verso l'autonomia»
.

La consigliera azzurra spiega: «Il regime contributivo ora vigente consente incentivi unicamente per il recupero o
l'acquisto con il contestuale recupero di prime case, ma il mercato immobiliare è stagnante e versa in grossa difficoltà, in particolare a Pordenone e Trieste, anche a causa del venir meno, di punto in bianco, del contributo regionale su cui moltissimi potenziali acquirenti facevano affidamento
. Con una interrogazione, chiederò conto all'assessore degli effetti della riforma nei primi 4 mesi del 2017. Ma il rincorrere le politiche nazionali, che comprendono sgravi fiscali per le ristrutturazioni, mantra della Giunta Serracchiani, ha distrutto pezzo dopo pezzo ciò che garantiva la qualità al nostro 'sistema regione', oggi sempre più che mai periferia dell'impero romano».