18 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Il 21 aprile

Venerdì sciopera il personale dell'Uti Friuli Centrale

Tra i problemi segnalati, la riorganizzazione degli orari di lavoro imposti dall'Uti, la difformità di trattamento economico tra i diversi Comuni

UDINE - E' stato proclamato uno sciopero del personale dell'Uti del Friuli Centrale per la giornata del 21 aprile. Diverse le ragioni della protesta, che coinvolge gli appartenenti alla Polizia locale, all'Ambito socio-assistenziale e ai servizi informatici dei Comuni di Udine, Campoformido, Pozzuolo del Friuli, Pasian di Prato, Martignacco, Pagnacco, Reana del Rojale, Tricesimo, Tavagnacco, Pavia di Udine e Pradamano. I dipendenti si asterranno dal lavoro nelle ultime due ore di ogni turno lavorativo. Lo sciopero è indetto dalle organizzazioni sindacali Cisal e Ugl.

La protesta è scattata dopo il mancato accordo con la dirigenza dell'Unione Territoriale Intercomunale - Uti Friuli Centrale, oltre che per la mancata risposta dal Comune di Udine e dagli altri Comuni sulle istanze avanzate. Tra i problemi segnalati, la riorganizzazione degli orari di lavoro imposti dall'Uti, la difformità di trattamento economico tra i diversi Comuni, la cancellazione dell'indennità di specifiche responsabilità in busta paga.

«Stante la situazione di grave stallo in cui si trovano le rivendicazioni dei dipendenti della Uti Friuli Centrale - precisano i sindacati - lo sciopero appare l'unica via percorribile».