Vaccini simulati: verifiche su 50 bambini in Friuli

UDINE – Prelievi a campione. E’ la contromisura decisa dalla task force voluta dall’Azienda di assistenza sanitaria numero 3 per verificare se anche in Friuli ci siano bambini che non sono stati vaccinati da Emanuela Petrillo. La donna avrebbe simulato le iniezioni a circa 500 bimbi nel periodo in cui lavorava a Treviso. E poiché tra il 2009 e il 2015 l’infermiera ha lavorato in Friuli, a Codroipo, è stato deciso il controllo su una cinquantina di bambini.

"I medici dei Dipartimenti di Prevenzione di Udine e della Ass 3, in collaborazione con la Cattedra di Igiene dell’Università di Udine, che gestisce anche il programma ‘cure sicure’ della nostra Regione – scrive l’Aas in una nota – hanno predisposto un piano di campionamento, su base rigorosamente scientifica. I prelievi del sangue (si tratta di semplici prelievi, normali) verranno fatti già la prossima settimana, a partire da lunedì 24 su un campione rappresentativo delle diverse fasce di utenti e tipologie di vaccinazione, cosicché già alla fine della settimana prossima potremo sapere se anche da noi c’è stato qualche problema e quindi intervenire oppure no. Lunedì quindi inizieremo a chiamare alcune famiglie, circa una cinquantina, per chiedere la disponibilità a fare questo prelievo. Le analisi verranno effettuate presso centro riferimento regionale per la sorveglianza virologica delle malattie prevenibili da vaccino».

Nel caso in cui si scoprisse che anche i bambini del Friuli non sono stati vaccinati, «già dalla settimana successiva, quella che inizia il 2 maggio – precisa l’Ass – inizieremo a richiamare le famiglie per completare i cicli vaccinali con dei buchi». L’Azienda chiede anche la collaborazione dei cittadini: per eventuali dubbi è possibile chiamare il numero verde 800 423 445 attivo tutti i giorni dalle 17 alle 21. E’ anche possibile scrivere all’indirizzo mail vaccinaresi@aas3.sanita.fvg.it.