26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
dal 17 al 23 luglio 2017

Il nuovo manifesto del 26° Pordenone Blues Festival

Dopo l’annuncio di Steve Winwood il 17 Luglio e di Macy Gray il 18 Luglio in attesa del casting artistico definitivo del festival è stata presentata la nuova immagine del manifesto dell'edizione 2017 disegnata da Giulio Iurissevich artista pordenonese di fama mondiale

PORDENONE«Più di dieci anni fa volevamo dare una volto nuovo al festival e così ci siamo affidati ad un amico nonché un grande artista come Giulio Iurissevich chiedendogli per l’appunto questo. Giulio essendo grande amante della musica e musicista è subito entrato da subito in sintonia con la musica Blues. Grazie a lui l’immagine del festival è ogni anno apprezzata non solo dal nostro pubblico ma anche dagli esperti di comunicazione e dagli illustratori. Sono decine le pubblicazioni dedicate uscite nelle riviste specializzate di tutto io mondo. Inoltre i manifesti sono molto ricercati dagli appassionati parte diventando oggetto di culto».

Giulio Iurissevich
Artista autodidatta di Pordenone è riconosciuto dalle riviste internazionali come uno dei 200 illustratori più bravi al mondo. Dice: «Mi fermo solo quando mi riconosco nella mia immagine».
L'artista italiano ha iniziato la sua carriera di successo nelle arti come fotografo e artista grafico. Il suo amore per le immagini fotografiche lo ha portato nel mondo delle immagini computerizzate, dove ha scoperto il suo talento per illustrazione. Ha iniziato a creare l'arte nel 1998, dopo aver completato gli studi in legge, anche se afferma che la passione per le immagini e l'arte è sempre stata con lui. Guidato dall'istinto e ispirato alla forma femminile, il lavoro di Iurissevich esplora il volume, la geometria e il colore, riducendo gli effetti inutili e concentrandosi invece su linee e forme pulite. Il suo lavoro è estremamente astratto, con una forte influenza sulla cultura stradale urbana. Anche se altamente unico, il suo stile è anche abbastanza versatile, ed egualmente è a casa con moda vettoriale e stile urbano ruvido urbano. La sua ispirazione proviene dalla ricostruzione della figura umana, e il suo principale obiettivo è attualmente la moda, la bellezza e l'illustrazione di stile di vita. Crede anche la musica come un'altra fonte di ispirazione e di energia, ed è un chitarrista compiuto. Amalgamando il suo amore per la musica con la sua passione per le arti visive, Giulio ha creato illustrazioni per festival indipendenti di musica, rave e concerti.

Clienti internazionali
Un'importante lista di clienti comprende nomi come Karim Rashid, Motorola, Pepsi, Virgin, Oxford University Press, Music for Relief, New York City Marathon, Start Mobile, Image Zoo, Shelter, Frezza Inc-Casamania, Thedesignconspiracy UK, Qub Studios. Il suo lavoro è apparso anche nelle riviste tra cui Elle, Marie Claire, The Source, Vogue, Runner's World, Vision Magazine (Cina), Rivista Ottagono (Italia). Come si può vedere dalla sua vasta lista di clienti internazionali, il suo appello si estende ben oltre la sua nativa d'Italia. Il suo lavoro è stato ben accolto in tutto il mondo, soprattutto nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Canada e in Germania. 

Successo attuale
Il successo attuale si riflette con la sua recente inclusione in diversi importanti libri illustrativi, tra cui Testo e immagine vol 2 pubblicato da AVA- applicato arti visive (Svizzera), The Big Book of Fashion di Martin Dawber Bt Batsford (Regno Unito), Encyclopedia dell'arte moderna e contemporanea (ITA), Comunicazione Arts the Annual (Regno Unito), Luerzer's archive 200 illustratori di tutto il mondo (AU). Talento della moda illustrazione (Indice Spagna). Due dei più recenti pezzi di Giulio, 'Gli anziani' e 'Le 3 sorelle', sono stati selezionati per la pubblicazione nell'associazione britannica di illustratori Images Awards annuali e Mostra di accompagnamento.
Giulio è molto attivo nella comunità d'arti. È stato recentemente accettato in The Society of Illustrators ed è attualmente anche un membro attivo dell'Associazione degli Illustratori in Inghilterra.