20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
necessaria una normativa di tutela

Piccin, è un errore non occuparsi della sicurezza delle persone deboli

E' stata bocciata dalla maggioranza la mozione per proteggere dagli abusi i bambini, gli anziani e i disabili

PORDENONE - «Il Consiglio regionale ha perso l'occasione di impegnarsi per la sicurezza dei propri cittadini». Questo il commento di Mara Piccin, consigliere regionale di Forza Italia, alla bocciatura da parte della maggioranza della mozione per proteggere dagli abusi i bambini, gli anziani e i disabili
discussa nell'Aula di piazza Oberdan.

«Negli ultimi tempi le esigenze di controllo e sicurezza sono divenute sempre più pregnanti in tutti gli aspetti della vita sociale. In un vasto clima di diffidenza e timore, assistiamo a inauditi e intollerabili casi di maltrattamenti perpetrati a danno di minori, anziani e disabili, tutti soggetti con evidenti
situazioni di disagio, che si consumano all'interno di strutture, pubbliche e private, di cui sono ospiti. È necessario un intervento normativo che garantisca la sicurezza dei soggetti più deboli»
L'aumento del numero di questi episodi, come ci ricordano recenti cronache, sottolinea la necessità e l'urgenza di attuare un sistema di controlli che garantisca la sicurezza di tali soggetti che si contraddistinguono per caratteri di particolare debolezza e assenza di difese. Per questo motivo ho depositato ancora nel giugno dello scorso anno una proposta di legge in materia e a livello nazionale il Parlamento se ne sta occupando».

La consigliera pordenonese conclude: «Il voto di oggi certifica che il Pd non ha il polso della situazione. Vuole risolvere un problema così delicato con la sensibilizzazione e la formazione, che sono sicuramente importanti. Ma evitare qualunque forma di controllo, compresa la videosorveglianza, nelle strutture che ospitano soggetti deboli sarebbe come utilizzare l'aspirina per la cura di una malattia grave. Totalmente inefficace oltre che dannoso. Forza Italia prende atto di ciò e fin da ora annuncia che chiederà di portare il tema in Commissione per gli approfondimenti necessari, oltre che per l'esame del
provvedimento depositato»
.