28 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Politica cittadina

Corsa a palazzo D'Aronco: spuntano Bassi e Croatto

Accanto a Fontanini, Bertossi, Colautti, Michelini e Salmè, per il centrodestra, spuntano anche i nomi di Bassi e Croatto. Quest'ultimo sarebbe accreditato anche per guidare i 5 Stelle

UDINE - Proviamo a riassumere: il leghista Pietro Fontanini, l‘ex assessore della giunta Illy Enrico Bertossi, il consigliere regionale di Alternativa popolare (alfaniani) Alessandro Colautti, il capogruppo di Identità Civica a palazzo d’Aronco Loris Michelini e il segretario di Fiamma nazionale Stefano Salmé. Eccola, a oggi, la compagine dei 'magnifici cinque' disposti a candidarsi per il dopo Honsell nello schieramento di centrodestra, sia pure con visioni politico-programmatiche spesso distanti, se non addirittura divergenti.
Cinque candidati. E non è finita qui. Perché i pretendenti al trono – almeno in questa fase iniziale destinata poi a un’inevitabile scrematura – sono destinati ad aumentare. Spunta ad esempio, e lui stesso non ne fa un mistero, il nome di Enzo Bassi, ex consigliere comunale che ha fatto la storia della Dc, soprattutto nel 'feudo' della Balena bianca di Cussignacco. Vicissitudini politiche lo avevano allontanato un po’ da Adriano Ioan, quello che 're leone' Biasutti aveva ribattezzato come l’irriducibile di Cussignacco.

Non solo Bassi, ma anche Croatto
Bassi da settimane va dicendo di essere pronto a scendere in campo. Di non avere ancora ufficializzato nulla perché starebbe sistemando alcuni pezzi del suo puzzle politico. Che, nel caso corresse, dovrebbe condividere con lo stesso Michelini, giacchè entrambi guiderebbero una civica orientata a centrodestra ma con anima friulanista, cui il resto della coalizione dovrebbe accodarsi o apparentarsi. I bene informati assicurano che Bassi sarebbe in attesa di perfezionare l’accordo con Sergio Bini e il suo Progetto Fvg prima di rendere note le sue ambizioni. Ma c’è un altro nome di un possibile candidato che circola con insistenza in questi giorni e che potrebbe sparigliare le carte del cento destra e non solo.
Stiamo parlando di Gianni Croatto, noto gioielliere udinese, ex consigliere a Udine con il centrodestra, presidente di Confesercenti, uno dei principali sostenitori della fronda dei commercianti in chiave anti Honsell nella battaglia su via Mercatovecchio, che viene indicato da più parti come il possibile outsider in caso di situazione di stallo tra i candidati più quotati che allo stato attuale potrebbero essere Fontanini e Colautti. Come dire: tra i due litiganti…Ma c’è pure dell’altro.

E se fosse il candidato dei 5 Stelle? 
Croatto rischia di diventare un vero e proprio jolly in questa prima fase elettorale delle comunali udinesi. Se è vero infatti che diversi ambienti del centrodestra lo stanno pressando perché avanzi la propria candidatura, è altrettanto certo che anche alcuni settori del Movimento 5 Stelle starebbero pensando a lui come possibile candidato per palazzo d’Aronco. Fantapolitica? Anche no, perché sono proprio alcuni personaggi vicini a Croatto (che, invece, non si concede a interviste) a confermare che l’ipotesi circola e che alcuni abboccamenti con vari esponenti pentastellati ci sarebbero già stati. «Nulla di formale – assicura chi lo conosce bene – anche perché nel M5s non si sa chi abbia titolo, oltre alla rete, per indicare eventuali candidati. Ma l’ipotesi c’è, eccome».