20 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Gli ultimi arresti tra il 20 e il 26 maggio

Hanno rubato betoniere per 2 milioni di euro: presa la banda

Il sodalizio criminale, dedito a reati contro il patrimonio, era specializzato in furti a danno di aziende attive nel settore edile, operanti in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Toscana, Lombardia, ed Emilia Romagna

LATISANA – Actros. Questo il nome dell’operazione dei carabinieri del Norm di Latisana che ha visto finire in carcere sette persone, denunciarne un’ottava e soprattutto recuperare tutta la refurtiva: 8 autobetoniere (rubate fra Fvg, Veneto e Toscana) per un valore stimato di 2 milioni di euro. Gli uomini dell’Arma hanno concluso tra il 20 e il 26 maggio scorsi un’attività d’indagine avviata il 27 luglio del 2016, data nella quale è avvenuto primo furto ai danni di un’azienda friulana, la ‘Nord Est Logistica srl’ di Ronchis (Go) che si è vista portare via ben tre mezzi.

Operavano in diverse parti d'Italia
Il sodalizio criminale, dedito a reati contro il patrimonio, era specializzato in furti a danno di aziende attive nel settore edile, operanti in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Toscana, Lombardia, ed Emilia Romagna. La banda era ben strutturata e si occupava, secondo quanto ricostruito dalle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Giorgio Milillo, prima di effettuare dei sopralluoghi, quindi della ricerca dei capannoni dismessi da affittare (da ignari proprietari) e dove occultare per alcune settimane i mezzi rubati. Secondo l’ipotesi investigativa, dopo una prima fase di stoccaggio nelle strutture locate, la banda sarebbe stata intenzionata a smontare le autobetoniere e quindi a spedirle in Egitto, dove sarebbero state messe a disposizione della criminalità locale. Operazione, quest’ultima, mai portata a termine. La banda è infatti stata fermata dai carabinieri che come detto hanno restituito tutto ai legittimi proprietari.

I primi arresti risalgono allo scorso dicembre
Dopo il furto di Ronchis, infatti, ce ne sono stati altri. Il 20 ottobre 2016 due mezzi sono stati rubati dalla Macbeton di Scorzè (Venezia), quindi un’altra betoniera è stata portata via a Susegana (Treviso), il 12 dicembre, la ditta era sempre la ‘Nord Est Logistica srl’. Proprio in quella circostanza i militari hanno ritrovato la prima autobetoniera, per un valore di 250 mila euro, a Bologna, in un capannone che si trovava in una zona periferica, e sono riusciti ad arrestare i primi due membri del gruppo criminale: G. A. E., un egiziano di 32 anni residente a Cremona, e K.S., un albanese di 36 anni, entrambi sono finiti nel carcere di Bologna.

I furti sono proseguiti
Il 10 febbraio 2017, altre due betoniere sono sparite dalla ‘Valdipesa Calcestruzzi srl’ (Firenze). Rinvenuto uno dei mezzi pesanti in un capannone di Fiumicino, i carabineiri di Latisana assieme ai colleghi di Ponte Galera (Rm) hanno denunciato, in stato di libertà, un altro egiziano, W.I., di 44 anni.

Altri tre tentativi di furto
Nel frattempo si sono verificati anche altri tre tentativi di furto in Lombardia a Veneto. Tra il 20 e il 26 maggio scorsi la svolta nelle indagini con l’arresto (su ordinanza di custodia cautelare del Gip del Tribunale di Udine, Daniele Faleschini Barnaba) da parte dei carabinieri di Latisana – coadiuvati dal comando provinciale di Milano  e dai colleghi delle stazioni di Torino Le Vallette, San Vittorino romano e dei Norm di Latina - di 5 romeni tra i 26 e i 36 anni residenti in diverse parti d’Italia.

Materiale sequetrato
Nella circostanza gli uomini dell'Arma hanno anche sequestrato 7.570 euro in contanti e due auto - una Lancia Delta e una Fiat Croma - utilizzate nella loro attività criminale. Tutti gli arrestati si trovano nella case circondariali di Milano, Torino, Regina Coeli, Latina e Monza.