19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
I buoni esempi

Da mezzo mondo a Udine per studiare la scienza meccanica

L’ultimo incontro della serie organizzato dal Cism, il Centro Internazionale di Scienze Meccaniche ospitato a palazzo del Torso, terminato qualche giorno fa, ha portato in città scienziati degli atenei di Yale, Oxford e Stanford, del Politecnico di Milano, della Scuola Normale di Parigi, dell’Università di Monaco

UDINE – Il suo compito è promuovere le Scienze meccaniche. Un’attività svolta in maniera continuativa durante tutto l’anno, con decine di appuntamenti che portano a Udine centinaia di speaker e di studenti dalle università di mezzo mondo. L’ultimo incontro della serie organizzato dal Cism, il Centro Internazionale di Scienze Meccaniche ospitato a palazzo del Torso, terminato qualche giorno fa, ha approfondito il tema della meccanica dei fenomeni di crescita. A parlarne illustri scienziati degli atenei di Yale, Oxford e Stanford, del Politecnico di Milano, della Scuola Normale di Parigi, dell’Università di Monaco.

Ad spiegare meglio i contenuti di quest’ultimo corso è Antonio De Simone, componente del Comitato scientifico del Cims e professore alla Sissa di Trieste. «Nella settimana appena trascorsa – ha chiarito – si è discusso della meccanica dei fenomeni di crescita: mentre la meccanica tradizionale tratta materiale inerte, che al di là dei fenomeni di usura non muta il proprio aspetto, quella affrontata al Cism ha riguardato le strutture biologiche vive, che crescono nel tempo (ed esempio un albero o una patologia legata all’evoluzione di una o più cellule). Si sono alternati – aggiunge – esperti di meccanica con applicazioni pratiche (le cellule tumorali) e teoriche (lo sviluppo delle conchiglie). Informazioni trasmesse a studenti di mezza Europa ma anche di Israele e India».

Dalla fine degli anni ’60, palazzo del Torso, con le sue sale e la sua foresteria, ospita i più illustri scienziati del mondo, che proprio a Udine trascorrono diversi mesi per le loro ricerche. Un luogo aperto agli studenti di scienze meccaniche, che proprio grazie al Cism hanno la possibilità di farsi contaminare da accademici e studiosi di diversi Paesi. Un luogo magico dove si respira arte e conoscenza, ancora troppo poco conosciuto.

http://udine.diariodelweb.it/udine/articolo/?nid=20170124_402462