29 marzo 2024
Aggiornato 01:00
600 interviste telefoniche e 400 dal vivo

L'indagine della Cciaa: Centro di Udine promosso dai suoi frequentatori

Soddisfazione alta, più critici solo accessibilità al centro e parcheggi. La minaccia? La chiusura di tante attività, ma miglioramento percepito dell’offerta. Attrattività maggiore con offerte su prezzi e parcheggi e migliori collegamenti (per chi viene da fuori)

UDINE - Il centro di Udine piace e la gente lo frequenta volentieri, per motivi di convivialità (per frequentare i bar e iniziative culturali), ma anche per fare acquisti (più da parte di chi vive in zona centrale e più per alimentari, abbigliamento e calzature, spese sanitarie, libri). Tre intervistati su quattro hanno espresso un giudizio positivo, soprattutto per la 'Bellezza del centro urbano', la 'Qualità dell’offerta commerciale', la 'Cortesia e professionalità degli operatori commerciali'. È in genere più che soddisfatta la risposta dei frequentatori del centro di Udine alle domande del questionario realizzato in maggio dalla Camera di Commercio di Udine tramite la Questlab Srl di Mestre, con una prima tranche di interviste telefoniche, a 600 persone residenti a Udine e nei comuni nel raggio di 30 chilometri, e a 400 persone incontrate 'live' in tre punti: piazza Libertà, Riva Bartolini e Galleria Bardelli. La soddisfazione tocca il 73% per gli intervistati al telefono e resta notevole (58%) anche per gli intervistati di persona. Giudizi positivi per la bellezza del centro, qualità dell’offerta e cortesia degli operatori, pur se emergono punte d’insoddisfazione – ma sempre sotto la soglia del 50% - su viabilità, accesso al centro urbano, numero e orari dei parcheggi.

I risultati, passo passo
Il 36% di chi vive nel raggio dei 30 chilometri dal centro fa acquisti in centro. Il 65% delle persone intervistate in centro acquista in centro. Tra gli intervistati al telefono (chi vive nel raggio dei 30 km dal centro) il 32% fa acquisti in centro almeno una volta alla settimana. Percentuale che sale al 67% per chi anche vive in centro. Il 53% degli intervistati in centro fa acquisti in centro almeno una volta alla settimana. Si sale al 68% tra quelli che anche vivono in centro. Si viene in centro per fare acquisti relativi a ristorazione, abbigliamento, scarpe, salute e medicina, libri, cosmetici, cinema, teatro, mostre e alimentari. Gli intervistati al telefono (Udine + 30 Km) vengono in centro per acquistare soprattutto abbigliamento, scarpe, ristorazione e alimentari Il 36% degli intervistati in centro è laureato a fronte del 17% di quelli intervistati al telefono. Il 9% è libero professionista (il 5% tra gli intervistati al telefono). Percentuali più alte di imprenditori, dirigenti e quadri tra chi è stato intervistato in centro. La popolazione intervistata in centro ha maggiore propensione ad acquistare anche in altre strutture del commercio e in altri territori o con altre modalità.
La bellezza del centro urbano è il motivo principale di soddisfazione, tanto per gli intervistati al telefono (65% abbastanza soddisfatto e 28% molto soddisfatto), quanto per gli intervistati 'live' in centro (addirittura 57% molto soddisfatto e 32% abbastanza soddisfatto). Molto o abbastanza soddisfatti tutti anche della cortesia e della professionalità degli operatori commerciali del centro, così come della qualità dell’offerta commerciale, nonché della facilità di socializzazione. Gli orari degli esercizi commerciali soddisfano abbastanza il 77% degli intervistati al telefono tra Udine e 30 km e il 58% degli intervistati in centro, che comunque sono molto soddisfatti per il 23% (molto soddisfatti al telefono l’8%).

Soddisfazione: i punti più critici
La soddisfazione supera comunque l’insoddisfazione. In ogni caso, accessibilità del centro urbano, numero di parcheggi auto, e pure viabilità d’accesso e uscita dalla città in macchina e orari dei parcheggi auto in struttura sono i punti 'dolenti', che gli intervistati hanno maggiormente criticato. La voce più critica è stata quella degli intervistati live in centro (percentuali di poco superiori al 40% tra chi si è detto poco o per nulla soddisfatto).
Rispetto a 5 anni fa, il peggioramento percepito è dovuto alla chiusura di negozi. Il miglioramento alla migliorata offerta degli esercizi commerciali presenti.
Con gli intervistati si è parlato anche di prospettive per il futuro del centro: il 27% degli intervistati non frequenta il centro per gli acquisti ma potrebbe venire con prezzi più bassi, con parcheggi scontati o con collegamenti migliori.