29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
La novità

La Gsa ha scelto: il nuovo straniero sarà Timothy Jerrell

Fisico possente e muscoloso, un po’ come quello dell’ex Okoye, il nuovo straniero della formazione bianconera si presenta come un buon tiratore da tre punti, ma anche con qualità di uomo-squadra, con buone doti di lettura del gioco e di passaggio

UDINE - Porta il nome di Timothy Jerrell (abbreviabile con T.J.) Price l’ultimo tassello dell’Apu Gsa Udine, stagione 2017-2018. La società del presidente Pedone ha ufficializzato l’acquisto della guardia americana, 193 centimetri, classe ’93, proveniente dalla squadra degli Erie Bayhawks, militante nella Nba Devolopment League.

Fisico possente e muscoloso, un po’ come quello dell’ex Okoye, il nuovo straniero della formazione bianconera si presenta come un buon tiratore da tre punti, ma anche con qualità di uomo-squadra, con buone doti di lettura del gioco e di passaggio.
L’atleta della Loisiana, oltre alle esperienze nei campionati americani, ha collezionato anche una stagione in un campionato europeo vestendo la maglia del Lille nella seconda divisione francese. Se con la maglia dei Bayhawks ha collezionato una media di 14 punti in 49 gare giocate con il 46% da due, il 36% da tre e l’86% ai liberi, nella formazione transalpina ha avuto una media di 15 punti in 25 match con il  42% al tiro di cui il 32% al tiro da tre punti ed il 78% ai liberi. Non un tiratore dai cospicui bottini, almeno a giudicare dalle statistiche, né un elemento di grande esperienza nei campionati europei, ma un giocatore che dovrebbe ben inserirsi nel tessuto della squadra abilmente costruita dal g.m. Micalich che vanta una serie di uomini dalla buona pericolosità offensiva e che farà, anche quest’anno, della difesa il suo marchio di fabbrica.

Il presidente Pedone, nel comunicato lanciato dalla società udinese, ha così espresso la sua soddisfazione per il neo-acquisto: «Siamo sicuri di avere portato a Udine un atleta completo, mortifero dalla distanza, ma anche molto concreto in difesa, giovane ed esuberante ma al contempo pronto per assumersi le responsabilità che coach Lardo andrà ad affidargli. Con la conferma di Diop e l’ingaggio di Price crediamo, a questo punto, di aver allestito una formazione sulla carta solida, esperta, molto lunga e con tanti punti nelle mani, un mix che riteniamo possa essere vincente per una categoria tosta come si preannuncia la serie A2 2017-2018».