20 aprile 2024
Aggiornato 00:30
L'opera

Via Mercatovecchio, il cantiere slitta a settembre

Ora il popolo del ‘no’ comincia a sperare che la giunta Honsell abbia il buon senso di procrastinare alla nuova amministrazione, che sarà scelta dal popolo nel 2018, il da farsi, rimandando in via definitiva l’avvio dei lavori

UDINE – Inizialmente pareva che anche Friuli Doc dovesse essere sacrificato in nome del cantiere per la pedonalizzazione di via Mercatovecchio. Annunci, proclami, progetti rivelatisi, per ora, un nulla di fatto. Perché il cantiere pare (certezze non ce ne sono) destinato ad aprire a settembre, proprio nei giorni successivi alla grande festa del popolo friulano.

Ci sarà tutto il tempo, quindi, per sistemare stand e gazebi dal 7 al 10 settembre e consentire alla festa più attesa dalla città di ‘occupare’ la storica via Mercatovecchio. Una scelta che oggi viene fatta passare come 'strategica' quella presa dall’amministrazione comunale, ma che mesi fa, in realtà, sembrava irrealizzabile. I lavori per la pedonalizzazione della via parevano essere una priorità improrogabile. E invece, vuoi le proteste, vuoi il ricorso al Tar dei commercianti, vuoi la burocrazia tutta italiana, l’apertura del cantiere slitterà.

Ora il popolo del ‘no’ comincia a sperare che la giunta Honsell abbia il buon senso di procrastinare alla nuova amministrazione che sarà scelta dal popolo nel 2018 il da farsi, rimandando in via definitiva l’avvio dei lavori. In alternativa i cittadini udinesi andranno al voto a cantiere aperto, potendo valutare le intenzione e i progetti dei vari candidati su una delle vie storiche della città. Vedremo se l’autunno porterà novità…