20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Fondi per 200.000 euro

Morosità incolpevole: aperti i termini del bando

Per accedere al contributo servirà avere cittadinanza italiana o titolo di soggiorno e residenza a Udine, Isee sotto i 26 mila euro (Ise sotto i 35.000), avere uno sfratto per morosità (incolpevole) con citazione per la convalida

UDINE - E' aperto, con scadenza 29 dicembre 2017, il bando per assegnare gli stanziamenti (201.500 euro)  che anche nel 2017 il Comune di Udine ha riservato al fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Per 'morosità incolpevole« si intende quella che sia diretta conseguenza della perdita del lavoro per licenziamento o della riduzione dell'orario lavoro a causa di accordi aziendali o sindacali, della cassa integrazione che riduca il reddito familiare di almeno il 30%, del mancato rinnovo di contratti a termine o atipici o della cessazione di attività libero-professionali, ma anche della malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare o dell'impiego di almeno il 30% del reddito per fronteggiare spese mediche e assistenziali.

Per accedere al contributo servirà avere cittadinanza italiana o titolo di soggiorno e residenza a Udine, Isee sotto i 26 mila euro (Ise sotto i 35.000), avere uno sfratto per morosità (incolpevole) con citazione per la convalida, ed essere titolare di un contratto di locazione regolarmente registrato di un alloggio nel quale si è residenti da almeno un anno. Nessuno dei componenti del nucleo familiare dovrà essere titolare di un diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un altro immobile nella provincia di residenza. Un provvedimento che deriva da trasferimenti ministeriali ripartiti dalla Regione Friuli Venezia Giulia ai Comuni da alta tensione abitativa.
«Il bando – spiega l'assessore ai Diritti e Inclusione Sociale Antonella Nonino - consente alcuni importanti interventi per sanare situazioni critiche, dato che la morosità incolpevole tocca sempre più  da vicino inquilini e proprietari del Comune di Udine. Per questo fondamentali saranno in futuro gli strumenti da trovare assieme alla Regione per prevenire simili situazioni».

L'entità del contributo verrà determinata sulla base dell'importo della morosità incolpevole accertata alla data di presentazione della domanda di contributo, fino al massimo di 8.000 euro. Il contributo verrà assegnato sulla base dell'ordine di arrivo della domanda agli uffici comunali, fino ad esaurimento dei fondi, e sarà data priorità di liquidazione per le domande presentate complete a livello di documentazione probatoria, tali da consentire la tempestiva positiva chiusura degli accertamenti amministrativi,  così da rispondere con tempestività agli stati di bisogno.  Per la presentazione delle domande dovrà essere utilizzato unicamente il modello predisposto dal Comune di Udine e che è possibile ritirare all'Agenzia Sociale per la Casa presso il Centro Servizi per Stranieri di Viale Cussignacco, al SISSU (Sportello Informativo Servizi Sociali Udinesi) nel Centro Polifunzionale Micesio di via Superiore e nelle sedi delle Circoscrizioni cittadine, nonché scaricare dal sito internet del Comune (www.comune.udine.gov.it).
Le domande andranno presentate a mano all'Ufficio Protocollo, oppure con compilazione assistita all'ufficio Abitare Sociale di viale Duodo (il mercoledì e il venerdì dalle 11 alle 12.30, telefono 0432–1272900 o, solo in caso di assenza, 0432–1272536, mail abitare.sociale@comune.udine.it), o ancora via Raccomandata A.R. da inviare a: «Comune di Udine – Servizio Servizi Sociali – Unità Operativa Abitare sociale e progetti speciali, via Lionello, 1 – 33100 Udine», e via pec all'indirizzo protocollo@pec.comune.udine.it. Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta telefonicamente ai numeri 0432 – 1272900 (o, solo in caso di assenza, 0432 – 1272536) dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00, mail abitare.sociale@comune.udine.it.