19 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Laboratorio per la comunicazione

Il Lab di Gemona 2017 abbraccia il tema di Confine

Giovedì 20 luglio, alle ore 19 alla Casa dello Studente, si apriranno le attività della 55 ª edizione del Lab di Gemona, Laboratorio internazionale della comunicazione che annualmente porta in Friuli Venezia Giulia e nella cittadina pedemontana un’ottantina di giovani studiosi di italianistica

GEMONA - Giovedì 20 luglio, alle ore 19 alla Casa dello Studente, si apriranno le attività della 55 ª edizione del Lab di Gemona, Laboratorio internazionale della comunicazione che annualmente porta in Friuli Venezia Giulia e nella cittadina pedemontana un’ottantina di giovani studiosi di italianistica provenienti dai 5 continenti e che quest’anno si concluderà l’11 agosto. ‘(S)Confinare ciò che ci separa e ciò che ci unisce’ è il tema che per quest’edizione farà da filo conduttore a lezioni, laboratori e botteghe dedicate ai corsisti e agli importanti appuntamenti che, come di consueto, il Lab aprirà a tutti per una condivisione di idee, esperienze e ragionamenti su questioni contemporanee dirimenti.

Ospiti di spicco al Lab
Il cantautore Max Gazzè, il magistrato Nicola Gratteri, l’europarlamentare Cécile Kyenge, il poeta Pierluigi Cappello e Giancarlo Cattaneo, noto conduttore di Radio Capital, saranno tra i protagonisti del Lab 2017, che assegnerà la 26ª edizione del Premio Gamajun a ‘Medici senza frontiere’. «L’obiettivo è costruire, insieme ai giovani corsisti e agli ospiti, una mappa delle parole che si leghino a ‘Confine’ e che lo declinino in una molteplicità di ambiti: musicale, giuridico, socio-culturale, poetico e letterario», spiega la direttrice del Lab, Emanuela DeMarchi.

Il confine come tema che separa ma unisce
La prospettiva, prosegue, «è ragionare attorno al concetto del limite e del suo superamento». Se, l’imponente fenomeno migratorio in atto richiama immediatamente questo tema, «le giornate del Lab non si concentrano specificatamente su questa faccia del Confine, anche se sarà uno degli aspetti indagati con l’eurodeputato Kyenge – continua DeMarchi - lo sguardo si amplierà per dibattere su una dimensione intrinseca dell’essere umano, che vive il Confine come ciò che separa e allo stesso tempo unisce agli altri». Venerdì 21 luglio alle 18, alla Casa dello Studente, sarà il cantautore Max Gazzè a misurarsi con lo (S)Confinare nel confronto, in una lezione tra parole e musica che terrà agli studenti in un appuntamento aperto al pubblico.

Settimana finale con Cattaneo e Gratteri
Martedì 25 luglio alle 12, nel salone del municipio di Gemona, si terrà la consegna del premio Gamajun international Award-Premio Bruno Demarchi 2016 a 'Medici senza frontiere': l’Onlus premio Nobel per la Pace, che dal 1978 porta l’assistenza medica dove c’è più bisogno. 'Medici senza frontiere Italia' è presieduta dal friulano Loris De Filippi, che ritirerà il riconoscimento. «Una realtà indipendente, neutrale e imparziale – sottolinea Emanuela DeMarchi, illustrando la motivazione del riconoscimento - ogni giorno, ovunque nel mondo e in modo straordinario, concretizza il principio dello (S)Confinare posto a tema del Lab 2017». Venerdì 28 luglio alle 18, inizierà Parole Noteappuntamento tra poesia e musica con il conduttore di Radio Capital Giancarlo Cattaneo. Venerdì 4 agosto alle 18, al Collegio degli Stimmatini, torna a Gemona il magistrato divenuto simbolo della lotta alla ndrangheta e perciò da moltissimi anni sotto scorta: Nicola Gratteri, dall’aprile 2016 Procuratore della Repubblica di Catanzaro. Critico e saggista, Gratteri ha all’attivo numerose pubblicazioni, l’ultima delle quali è 'Oro biancodel 2015 e riferita ai traffici di cocaina gestiti dall’organizzazione criminale.