19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Il bilancio

Park Primo Maggio: prova superata a un anno dall'inaugurazione

Il parcheggio interrato è sempre più frequentato dagli automobilisti e ora è anche in lizza per diventare la migliore struttura interrata d'Europa. I commenti di Pellegrini (Ssm) e Pizza (Comune)

UDINE – A un anno dalla sua apertura, il parcheggio interrato di piazza primo Maggio pare aver superato l’esame. Non solo è sempre più frequentato dagli automobilisti (nel primo semestre 2017 e dietro solo al Magrini), ma è diventato ormai un punto di riferimento in occasione dei grandi eventi. Non a caso il Comune di Udine ha messo a punto un piano di aperture straordinario in occasione delle manifestazioni di richiamo: Friuli Doc, Maratonina, Luna Park. Il parcheggio di piazza Primo Maggio, inoltre, è in lizza insieme ad altre tre strutture coperte d’Europa, per il premio ‘Awards Epa 2017’, una sorta di Oscar dei parcheggi in struttura. Notizie che fanno tirare un sospiro di sollievo sia i vertici di Ssm (il presidente Giovanni Paolo Businello e il direttore Pieluigi Pellegrini) sia il Comune di Udine (l’assessore Enrico Pizza), che hanno riunito i giornalisti per fare il punto della situazione.

I numeri
Confrontando il primo semestre 2016 con quello 2017, il parcheggio interrato più performante resta il Magrini, passato da 149 mila transiti a 136 mila. Al secondo posto si piazza il park di Primo Maggio, passato da 14 mila (primo mese di apertura) a 105 mila. A seguire Tribunale (45 mila), Venerio (43 mila), Moretti (41 mila), Andreuzzi (30 mila) e Caccia (25 mila). Complessivamente si è passati da 351 transiti a 429 mila.
«Ormai Primo Maggio sta diventando antagonista di Magrini – ha chiarito Pellegrini – dall’apertura ha registrato 217 mila accessi, 106 mila dei quali nel primo semestre 2017. Numeri che ci soddisfano e che sono in linea con le nostre aspettative: puntiamo a incrementare sempre più le presenze nei parcheggi in struttura a scapito di quelli a raso». Una posizione condivisa da Pizza: «Le polemiche che hanno accompagnato il park di Primo Maggio sono ormai alle spalle. La struttura funziona e non ci sono state le annunciate criticità legate alla pioggia. Quindi l’esame può considerarsi superato. Detto questo – precisa – la scelta di alzare le tariffe dei posteggi a raso e di abbassare quelle in struttura  sta dando i frutti sperati, con l’obiettivi di avere sempre meno auto in circolo per le strade della città».

Certificazione e premio
Nei mesi scorsi il park di piazza Primo Maggio è stato visitato dalla commissione tecnica Espa/Park per una valutazione tecnica. Un sopralluogo che ha portato al riconoscimento della certificazione Espa-European Parking Standard & Gold Award per la qualità dei parcheggi e i servizi offerti all’utenza.  A convincere la commissione le modalità con cui è stato costruito il parcheggio, con rampe larghe e uniche nel suo genere (non è un caso se il modello architettonico è stato brevettato). Non solo, il park gestito da Ssm è stato anche inserito nella short list per il premio Epa Awards 2017: Udine se la vedrà con le strutture coperte di Schwaig in Germania, Espoo in Finlandia e Menton in Francia. A settembre ci sarà il responso finale. «Già essere in lizza per questo premio fa molto piacere – confessa Pellegrini – soprattutto perché sono state riconosciute le caratteristiche innovative della struttura, merito del progetto ma anche dei nostri apporti frutto dell’esperienza maturata nel settore in questi anni».