25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Operazione dei carabinieri

Confiscati beni per oltre 300 mila euro a due rom dal lungo curriculum criminale

I mirati accertamenti, patrimoniali e reddituali, hanno consentito di dimostrare la sproporzione tra il valore dei beni oggetto di sequestro ed i redditi nulli, dichiarati dai rom

UDINE - Due autovetture di grossa cilindrata e due lussuosi camper per un valore superiore ai 300 mila euro. È quanto è stato confiscato, nella giornata del 26 luglio, due soggetti di etnia rom.

Il materiale sequestrato
Su delega della Procura della Repubblica di Udine gli uomini dell'Arma del nucleo investigativo dei carabinieri del capoluogo friulano, assieme ai colleghi della stazione di Feletto Umberto, hanno provveduto alla confisca dei beni già oggetto del sequestro effettuato il 1 marzo scorso nei confronti di due persone ritenute di «spiccata e attuale pericolosità sociale». In particolare sono state oggetto di confisca due autovetture, una Mercedes C220 Coupé e una Gle 350d, nonché, come detto due camper.

Un curriculum di 'tutto rispetto'
Le indagini nei loro confronti, dirette dai sostituti procuratori Elisa Calligaris e Andrea Gondolo, avevano fatto emergere un curriculum criminale di assoluto spessore con il sistematico ricorso a truffe e furti, per i quali, alcuni dei conseguenti processi erano anche culminati con condanne definitive. I mirati accertamenti patrimoniali e reddituali, hanno consentito di dimostrare la sproporzione tra il valore dei beni oggetto di sequestro ed i redditi nulli, dichiarati dai rom. Le indagini hanno permesso di rilevare che i destinatari delle misure, abitualmente dediti ad attività criminali, palesavano un elevato tenore di vita mantenuto grazie ai proventi di tali attività ed al cospicuo patrimonio mobiliare così accumulato.

L'attività investigativa è costante
I risultati ottenuti confermano ancora il costante impegno del comando provinciale carabinieri di Udine, in perfetta sinergia con l’autorità giudiziaria, nella lotta alla criminalità e nel contrasto delle attività illecite, basato sulla ricostruzione e la sottrazione dei patrimoni illegalmente accumulati.