19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
L'intervento

Femminicidio in Fvg, Serracchiani: "L'orrore non si ferma"

Per Serracchiani "le donne che rimangono vittime di persone con cui hanno legami affettivi sono ancora un numero troppo elevato, e rappresentano il punto più drammaticamente visibile di una mentalità che ancora si fatica a modificare"

PALMANOVA - «L'orrore non si ferma e le donne continuano a essere vittime di una violenza che non ha spiegazione, e che soprattutto non ha giustificazione». Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, esprimendo «dolore e sconcerto» per l'uccisione di una giovane ventunenne, apparentemente a opera del fidanzato il quale si è presentato alla caserma della Polstrada di Palmanova con il corpo della vittima a bordo della propria automobile.

Per Serracchiani «le donne che rimangono vittime di persone con cui hanno legami affettivi sono ancora un numero troppo elevato, e rappresentano il punto più drammaticamente visibile di una mentalità che ancora si fatica a modificare».

«In Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto la presidente - un'apposita legge finanzia i progetti antiviolenza, sono state prese iniziative come le Stanze rosa nei Pronto soccorso e si fanno interventi a favore di donne che hanno bisogno di protezione e sostegno per uscire da situazioni di violenza. Occorre però che la consapevolezza del problema diventi più capillare a livello di opinione pubblica e - ha concluso - non se parli solo quando esplode un caso che ha risonanza mediatica».