19 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Cronaca

Punta il coltello alla gola del nonno e lo minaccia: arrestato e portato in psichiatria

Tutto è avvenuto nella serata del 10 agosto. Erano circa le 21. La nonna del ragazzo ha visto il nipote in preda a quello che parrebbe un raptus: stava minacciando suo marito con una lama, lo aveva già ferito in diverse parti del corpo. Il 76enne era sanguinante e sotto choc

LATISANA - Ancora una storia di violenza famigliare. Ancora una volta in provincia di Udine. Un giovane ha preso il nonno per il collo e lo ha minacciato con un coltello. Il ragazzo, di soli 20 anni, vive a Latisana proprio con il nonno e la nonna. Quanto è accaduto non è ancora stato chiarito appieno. Tutto è avvenuto nella serata del 10 agosto. Erano circa le 21. La signora (nonna del ragazzo) ha visto il nipote in preda a quello che parrebbe un raptus: stava minacciando suo marito con un coltello, lo aveva già ferito in diverse parti del corpo. Il 76enne era sanguinante e sotto choc.

In preda al comprensibile panico e in apprensione per la vita del coniuge la donna ha chiamato il 118
Assieme ai sanitari - come chiariesce Il Gazzettino - sul posto sono giunti anche i carabinieri della compagnia di Latisana, comandata dal capitano Filippo Sautto. La situazione è diventata però ancora più delicata. Viste le divise, il 20enne non si è calmato ma anzi ha preso per il collo il nonno e gli ha puntato la lama del coltello, minacciando di fargli molto male.

Fortunatamente i carabinieri sono riusciti a disarmarlo, salvando l'anziano
Il 76enne è stato portato al Santa Maria della Misericordia di Udine dove i medici hanno curato le ferite da taglio che aveva riportato, non gravi. E’ stato dimesso qualche ora più tardi. In quanto al ragazzo è stato arrestato per maltrattamenti a un familiare, lesioni personali gravi, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale. E’ stato portato nel reparto di psichiatria dell'ospedale cittadino, dove è piantonato.