27 aprile 2024
Aggiornato 03:30
L'opera

Via Planis: dal 21 agosto divieto di sosta per i lavori della pista ciclopedonale

Sarà creato un collegamento tra Udine il ponte di Salt, creando un percorso sicuro per ciclisti lungo il quartiere di Beivars. Il divieto resterà in vigore fino al 22 settembre 2017

UDINE - Proseguono i lavori per la realizzazione di una delle opere più attese del programma di lavori pubblici, ovvero la ciclovia Fvg4 che porterà da Udine al ponte di Salt, creando un collegamento sicuro per ciclisti lungo il quartiere di Beivars, una delle richieste che gli abitanti del rione avevano evidenziato all'amministrazione comunale. Per questo, in via Planis sarà istituita una particolare disciplina stradale, in modo da permettere i lavori di completamento dell'opera.

Un'opera da 278 mila euro
Nel dettaglio, dal 21 agosto al 22 settembre 2017 in via Planis (nel tratto compreso tra via Simonetti e il civico 103) sarà istituito un divieto di sosta temporaneo per ogni categoria di veicoli, su entrambi i lati della carreggiata, nonché il restringimento della stessa o in alternativa l'istituzione del senso unico alternato, con limitazione della velocità a 30 km orari in corrispondenza del cantiere.
Come noto, i lavori per la realizzazione della pista ciclabile, affidati all'impresa Coletto S.r.l di San Biagio di Callalta per un importo di 278.000 euro, riguardano la realizzazione di un tratto di pista ciclabile lungo l'itinerario FVG4, che attraversa il Comune di Udine nella direzione Ovest-Est-Ovest collegandolo a Pasian di Prato a ovest e a Povoletto a est. 

Sarà messa in sicurezza anche via Godiuzza
Una volta completato, il tragitto ciclopedonale sarà percorribile dalla pista ciclabile del ring all'altezza di via Renati, proseguirà lungo via Planis, supererà il tratto ferroviario Udine-Tarvisio all'altezza dell'istituto Salesiano 'Bearzi' arrivando quindi in via Zoffo. Da lì ci sarà l'innesto – dopo la realizzazione di alcuni piccoli lavori - in via Zilli, la sistemazione del tratto sterrato compreso tra via Zilli e via Bariglaria con uscita lungo la ciclabile di via Bariglaria. Il progetto vede anche un nuovo assetto dell'incrocio tra via Bariglaria e via Emilia e la prosecuzione del tratto ciclabile lungo via Emilia fino all'ingresso al Parco del Torre. Nella zona ci sarà infine la sistemazione dell'uscita della ciclabile lungo via Liguria (nelle vicinanze della cava di ghiaia), nonchè la realizzazione di un piccolo parcheggio e la manutenzione del tratto esistente fino al confine con il Comune di Povoletto.
I lavori rientrano nel finanziamento di 400.000 euro della Regione, e con il ribasso d'asta derivante dall'affidamento sarà possibile, secondo le intenzioni dell'amministrazione, mettere in sicurezza via Godiuzza, la strada bianca che corre parallela a via Bariglaria e che rappresenterebbe, dopo i lavori, un'ottima alternativa per collegare Beivars a Godia: l'idea è quella di realizzare sulla strada un percorso ciclopedonale, rivolto particolarmente agli alunni delle scuole.