20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Il punto

Successo per la formula 'treno+bici', ma per i pendolari si può (e si deve) fare di più

Il grande afflusso di ciclisti e il fatto che i 30 posti disponibili per singolo treno dell'offerta sono andati a ruba già a Udine, dà l'idea che il servizio dovrà essere ampliato, garantendo nei giorni festivi della bella stagione almeno 50/60 stalli per le biciclette

FVG - Grande successo per le offerte di Trenitalia, 'TrenoBici AlpeAdria' e 'Weekend Fvg', che prevedono rispettivamente il pagamento di un euro per il trasporto biciclette, anzichè 3,5, sui treni della Trieste-Udine-Tarvisio e lo sconto del 20% del costo del biglietto di corsa semplice su tutti i treni regionali nei fine settimana fino al 28 ottobre. Il Comitato pendolari Alto Friuli ha voluto testare il servizio domenica 13  e 20 agosto oltre al giorno di Ferragosto. 

Un servizio che funziona e che va ampliato
«Treni affollati e tantissime biciclette caricate: già a Udine i 30 stalli dedicati per le bici erano tutti occupati, poi altre biciclette (oltre una ventina) caricate a Gemona e Carnia, che hanno occupato ogni spazio disponibile sul treno - riportano i pendolari -. Una grande festa per il cicloturismo, ma soprattutto una dimostrazione che la domanda per il servizio treno+bici lungo la Ciclovia Alpe Adria è ormai realtà. Una bella iniziativa quella della direzione regionale Trenitalia, che investe finalmente sui servizi accessori, promuovendo il servizio ferroviario non solo come veicolo tradizionale per la mobilità di pendolari, ma anche come mezzo per valorizzare le nostre bellezze in chiave turistica». Il grande afflusso di ciclisti e il fatto che i 30 posti disponibili per singolo treno dell'offerta sono andati a ruba, dà l'idea che il servizio dovrà essere ampliato, garantendo nei giorni festivi della bella stagione almeno 50/60 stalli per le biciclette. «Siamo ancora lontani dal modello Alto Adige, dove gli operatori commerciali muniscono il turista della card che permette di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici, tuttavia siamo soddisfatti di questo primo passo verso una seria promozione del servizio ferroviario in chiave turistica in Fvg - aggiungono i pendolari -. E necessario migliorare senza dubbio marketing e la promozione del servizio e delle offerte, nonché stipulare convenzioni con gli operatori turistici così come avviene in altre realtà italiane. Sotto il profilo ferroviario, come già denunciato. il servizio dovrà essere garantito nelle giornate festive lungo tutta la ciclovia AlpeAdria e quindi anche nella Bassa Friulana con un numero di posti bici adeguato». 

Gli auspici per il 2018
«Il 2018 - concludono - dovrà pertanto essere l’anno della svolta 'ferroviaria' in chiave turistica, garantendo un servizio treno+bici adeguato alla domanda, implementando i posti bici, le offerte commerciali e gli incentivi, che come dimostrato sono molto graditi agli utenti. Nel complimentarci per il successo dell'offerta di Trenitalia, invitiamo vivamente ad utilizzare il servizio ferroviario per scoprire in maniera facile ed economica il nostro bel Friuli!».