24 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Via Tavagnacco

Con l'asfaltatura quasi terminati i lavori Cafc alla condotta fognaria

lavoro, iniziato a fine 2016, che ha impegnato la ditta individuata da Cafc per quattro mesi con un investimento complessivo pari a 736 mila euro. Dal 31 agosto al 30 settembre 2017 modifiche alla viabilità per il completamento dell'intervento

UDINE - Si conclude, con le operazioni di  fresatura e asfaltatura del manto stradale, il cantiere per la posa della condotta fognaria in via Tavagnacco. Un lavoro, iniziato a fine 2016, che ha impegnato la ditta individuata da Cafc per quattro mesi con un investimento complessivo pari a 736 mila euro. Una volta conclusi i lavori, è stato necessario attenderne altri sei per consentire l'assestamento delle opere. Trascorso tale periodo, ora si procederà con l'asfaltatura delle vie interessate. Per permettere l'esecuzione degli interventi, in via Tavagnacco, dal 31 agosto al 30 settembre 2017 saranno adottate delle modifiche alla viabilità.

Senso unico alternato e restringimento di carreggiata 
In via Tavagnacco nel tratto compreso tra l'intersezione con le vie Graonet, Piemonte, Feletto e il piazzale Luigi e Andreina Ciceri sarà istituito un divieto di sosta temporaneo per ogni categoria di veicoli, su entrambi i lati della carreggiata, nel tratto interessato dai lavori. Sarà inoltre previsto il  restringimento della carreggiata, con conseguente istituzione del 'Senso unico alternato'. Infine, in corrispondenza dell'intersezione delle vie Feletto, Tavagnacco e Granoet la regolazione della circolazione veicolare sarà effettuata da personale della ditta in caricata dei lavori.
L'appalto di Cafc prevedeva la realizzazione di  condotte fognarie con tubazioni in vetroresina, progressivamente delle dimensioni di 60, 80 e 100 centimetri. La lunghezza complessiva dell’intervento era di circa 1386 metri: dall’incrocio di via Tavagnacco con le vie Feletto, Piemonte e Graonet, fino all’incrocio con le vie Padova, 4 Novembre e Galilei nel comune di Tavagnacco.

I commenti di Honsell e Benigno
Il presidente Cafc, Salvatore Benigno, da giugno alla guida della società in house, sottolinea l'impegno a 360 gradi di Cafc per il miglioramento delle reti in tutti i territori, dalla città alla montagna. «L'ammodernamento costante, congiuntamente alle nuove metodiche di telecontrollo degli impianti e alla rigorosa attività di controllo della sicurezza del patrimonio idrico, rappresentano le colonne portanti della mission aziendale che si declina a stretto contatto con tutti i territori, con le aziende, con i cittadini – spiega – anche quest'opera contribuisce allo stato di avanzamento per consegnare a tutti un territorio più funzionale». Questo il commento del sindaco Honsell: «Con la conclusione di questo intervento consegniamo alla città un sistema moderno che elimina alla radice le problematiche derivanti dalla mancanza di fognature nella zona – spiega il primo cittadino -. Un altro passo avanti verso il nostro progetto per una città più funzionale, moderna e rispettosa dell'ambiente».