26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
sanità

Piccin: «Crescono ancora le attese al Pronto Soccorso: è necessario cambiare rotta»

La consigliera regionale di Forza Italia e componente della III Commissione Sanità: «I dati del primo rendiconto quadrimestrale 2017 di valutazione economica, finanziaria e gestionale del servizio sanitario mettono in evidenza le debolezze del nuovo assetto disegnato dal centrosinistra, dove il progetto di sanità territoriale è fallito»

PORDENONE - «I dati del primo rendiconto quadrimestrale 2017 di valutazione economica, finanziaria e gestionale del servizio sanitario mettono in evidenza le debolezze del nuovo assetto disegnato dal centrosinistra, dove il progetto di sanità territoriale è fallito. Questa è un'ulteriore dimostrazione di come, se non si dovesse intervenire al più presto con un'accurata politica di potenziamento del personale, i punti più critici, quali i Pronto soccorso, rischiano il collasso prima dell'arrivo dell'autunno». È questa la denuncia di Mara Piccin, consigliere regionale di Forza Italia e già componente della III Commissione Sanità.

Nuove segnalazioni
«Il calo fisiologico dei primi mesi estivi, dopo l'aumento dei primi quattro mesi, ha dato un po' di fiato al servizio sanitario regionale - spiega - ma ora, da diverse segnalazioni pervenutemi, le attese nei Pronto soccorso stanno di nuovo crescendo da Pordenone a Trieste. Questo è un problema che avevo già sollevato diverse volte nel corso della legislatura facendomi anche portavoce dei lavoratori del comparto sanità che sono obbligati a fronteggiare le insufficienze organizzative per garantire il diritto alla salute dei cittadini. Numeri elevati da gestire e le recriminazioni dei pazienti sono solo due esempi delle problematiche che affliggono ogni giorno i dipendenti a causa delle scelte politicamente sbagliate in tema di organizzazione sanitaria. Per questo l'assessore Telesca dovrebbe mettere in atto una revisione dell'attuale configurazione per cercare di limitare il ripetersi di disagi in vista dell'avvicinarsi della stagione autunnale e dell'influenza stagionale».

Futuro
La rappresentante di Forza Italia non lesina proposte per il futuro. «Per la prossima legislatura - conclude la consigliera pordenonese - la strada è tracciata: è assolutamente necessario un aumento di posti letto nelle strutture e garantire maggiori risorse da investire in qualità del servizio affinché la sanità pubblica regionale possa continuare ad affermarsi qualitativamente nei confronti di quella privata».