19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
1-2-3 settembre 2017

Rievocazione storica a Palmanova : A.D. 1615 Palma alle Armi

Grandi battaglie in campo aperto, visite guidate alla Fortezza e all’Accampamento, Zoghi de Palma, piatti rinascimentali, Palio dei Borghi, Fiaccolata e fuochi d’artificio

PALMANOVA - Battaglie e duelli, l’accampamento delle milizie, giorchi e tornei, cucina rinascimentale e sfilate in abito storico. Per tre giorni Palmanova tornerà indietro di oltre 400 anni. Da venerdì 1 a domenica 3 settembre, «A.D. 1615 Palma alle Armi»: la rievocazione storica italiana con il più alto numero di partecipanti. Oltre 800 rievocatori da tutta Europa. In città arriveranno rievocatori da Inghilterra, Polonia, Spagna, Finlandia, Olanda, Germania e da moti altri Paesi. Appassionati ma anche gente comune potrà conoscere e rivivere la Fortezza tra picchieri, moschettieri, soldati e popolo nei giorni febbrili delle Guerra Gradiscane. «Quest’anno abbiamo voluto dedicare particolari attenzioni alla sicurezza, con le misure messe in campo in collaborazione con la Questura, e alla correttezza storica, adottando un regolamento per gli allestimenti e le distribuzione di cibi e bevande. Una Rievocazione storica dedicata a tutti, giovani e anziani, famiglie e bambini, appassionati o semplici curiosi» commenta il Sindaco Francesco Martines.

Il più grande accampamento delle milizie
La vita del '600 tornerà ad animare le vie di Palmanova, tra manovre militari e sfide, battaglie in campo aperto, scaramucce sulle porte della città, tornei e giochi rinascimentali. Con preciso rigore filologico sarà allestito il più grande accampamento delle milizie nella storia delle Rievocazioni Rinascimentali in Italia. L’area del bastione Garzoni e la cortina nei pressi di Porta Cividale ospiteranno più di 600 rievocatori, 300 tende e i prodotti di armaioli, sarti, calzolari e artigiani di ogni sorta, rispettando i costumi, le usanze e i modi di vivere del periodo. Sul sito del Comune di Palmanova (www.comune.palmanova.ud.it) e sulla pagina Facebook Comune di Palmanova, il programma completo della manifestazione.
 
Saranno tre le grandi battaglie in campo aperto
La prima, sabato alle 10.30, sul Rivellino di Porta Udine, con l’arrivo degli Asburgo e la Scaramuzza al rivellino: gli Arburgo assaltano un carico di munizioni in arrivo alla Fortezza. Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle 18.30, sulla Spianata di Porta Cividale, la Battaglia del Vespro: gli imperiali assaltano la barricate dei Veneziani. Infine, il giorno successivo, domenica 3 settembre alle 16, sulla Spianata di Porta Aquileia, la contesa decisiva tra Serenissima e Asburgo, con la Battaglia in campo aperto a Porta Aquileia.
 
Venerdì 1 settembre
Il programma degli eventi inizia la sera di venerdì 1 settembre con, alle 20, l’apertura della manifestazione, la parata dei Gruppi partecipanti dai Campi a Piazza Grande e il giuramento degli alfieri. A seguire incontri con la musica del ‘600, madrigali e danza. Alle 21 la partenza della visita guidata in notturna alla Fortezza con letture sceniche e quadri storici viventi, «Antiche voci sulle mura. Una storia d’amore a lieto fine. Militari rivali innamorati della stessa donna»: l’itinerario toccherà Borgo Udine fino alla Porta, l’acquedotto, Bastione Barbaro, il Rivellino, la cascata per poi fare ritorno in piazza.
 
Sabato 2 settembre
La giornata con il maggior numero di eventi. Alle 10 (e fino alle 24)  sarà aperto il Campo delle Milizie, con accesso dal Borgo vicino Porta Cividale. Oltre 300 tende, fedeli repliche delle dotazioni militari del Seicento, e il Mercato Storico dove trovare il corredo dei soldati, abiti e attrezzature delle milizie. Nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30, e il giorno successivo, dalle 10.30 alle 12.30, le visite guidate: un percorso attraverso la storia guidati dagli studenti dell’Ite Einaudi di Palmanova.
 Evento inedito e unico per quest’anno: alle 12 al Campo delle milizie, un vero matrimonio del Seicento. Il Capitano delle milizie francesi si congiunge in matrimonio con un’ostessa di Palma.
Nel pomeriggio alle 15, in Contrada Donato, il Palio dei Borghi e i Zoghi de Palma. I Borghi si sfidano attraverso una serie di prove di destrezza. Due ore dopo, in Piazza Grande, gli sbandieratori e i loro giochi di bandiere. Lo sventolare del vessillo disponeva le truppe ad eseguire i comandi e controllarle in battaglia.
Alle 18, uno degli eventi più attesi. L’innalzamento del Gonfalone della Serenissima sullo Stendardo della città e la marcia delle truppe verso il campo di battaglia. Evento preparatorio alla successiva Battaglia del Vespro su Porta Cividale.
Alle 19 il torneo di scacchi in abito storico, in Borgo Aquileia, all’imbocco di Piazza Grande.
In serata, alle 20, nella Corte di Porta Cividale, duetti sulla Commedia dell’Arte «La Balia e l’Innamorata e Moscardino e le sue servette». Sui Borghi e in Piazza Grande inizieranno le cene nei locali cittadini e nell’Hostaria di Piazza Grande con animazioni e giochi. Verranno preparati piatti dedicati alla Rievocazione. La serata si concluderà alle 21.30, sempre in Piazza Grande, con la Pace di Madrid e le celebrazioni della fine della guerra in Friuli: i comandanti appongono la firma sul Trattato di pace (1618) sulle Guerre in Friuli o Guerra Gradiscane. Spettacoli e lazzi e il VI Torneo di scherma storica secentesca.
 
Domenica 3 settembre
Alle 11, la Santa Messa in abito storico nel Duomo Dogale e alle 12 la sfilata della Corte. Nel pomeriggio, alle 15.30, sempre in Piazza Grande, la rivista delle armi al cospetto del Provveditore e la marcia delle truppe verso Porta Aquileia, dove si combatterà la Battaglia in campo aperto di Porta Aquileia.
Alle 18 in Piazza il Palio dei Borghi con contesa della rotella di Palma, gara di abilità tra gli sbandieratori dei tre Borghi, la corsa delle bandiere e quintana a cavallo, gioco di destrezza a cavallo che hanno sostituito i tornei a partire dalla fine del ‘500.
In serata, dalle 19.45 la Festa per la premiazione del Palio e del Concorso Storia in vetrina. E , a seguire, la Festa rinascimentale in Piazza con duelli, danze e musiche al cospetto del Governatore alle armi.
La manifestazione si concluderà alle 22 con la fiaccolata notturna di chiusura della Rievocazione, l’ammainamento del Gonfalone e i Fuochi d’artificio in fortezza.
Agli eventi principali si affiancheranno attività organizzate nei luoghi più caratteristici della città. Dalle 15 di sabato e domenica, in Contrada Donato, I Zoghi de Palma. Giochi storici in fortezza con cui i bambini potranno sperimentare i giochi realizzati con materiali poveri, come si usava nel ‘600, accompagnati dalle musiche rinascimentali con il gruppo di Ottoni. In Borgo Aquileia altre animazioni per bambini.

Le Nobil donne del ‘600
Sabato 2 settembre, dalle 17, le titolari dei saloni A Modo Mio di Palmanova, Krilor di Santa Maria La Longa e Salone Rosanna di Palmanova sono a disposizione per realizzare acconciature a coloro che partecipano in abito storico alla Rievocazione. Le offerte saranno devolute in beneficienza all’Ass. Il Melograno di Lovaria.
Sabato alle 16, con partenza dall’Infopoint Turistico di Borgo Udine, 4, la visita guidata alla Fortezza Fvg Card. L’itinerario prevede anche la visita all’antica mascalcia e alla Loggia del Campo delle Milizie.