19 aprile 2024
Aggiornato 05:30
a Udine

Concedeva le camere a prostitute: licenza sospesa per 45 giorni

A finire nei guai è stata una cittadina cinese. La struttura, che era stata destinataria di un analogo provvedimento nel 2015, si trova nei pressi della stazione ferroviaria

UDINE - Un affittacamere è finito nel mirino della Questura di Udine per aver concesso, in maniera sistematica, alcune delle stanze a delle prostitute. A finire nei guai è stata una cittadina cinese, che ha ricevuto una notifica di sospensione della licenza per 45 giorni. 

La struttura, che si trova nei pressi della stazione di Udine, concedeva le camere a prostitute straniere senza effettuare la registrazione prevista dalla normativa.  La stessa struttura era stata destinataria di un analogo provvedimento nel 2015 quando, per motivi similari, l’attività era stata interrotta per 30 giorni.

Sono stati alcuni accertamenti della Polizia, condotti con la Squadra Mobile, a far emergere che i responsabili dell'affittacamere concedevano sistematicamente delle stanze alle ragazze straniere. Il provvedimento è stato notificato venerdì 1 settembre alla titolare cinese.