25 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Maltempo

Grandine, pioggia e prima neve in quota: l'estate è davvero finita

Rovesci e acquazzoni a 'macchia di leopardo', perchè alcune zone, come il litorale veneziano, sono state risparmiate, mentre altre hanno risentito pesantemente della perturbazione, con grandinate così intense che hanno causato allagamenti diffusi

VENEZIA - Grandinate e forti piogge in pianura, addirittura la prima neve stagionale in alta quota sulle Dolomiti: sono gli effetti del nuovo passaggio perturbato, sospinto da aria fredda, che ha colpito sabato il Veneto, a distanza di neanche 24 ore dai forti temporali di venerdì.

Rovesci e acquazzoni a 'macchia di leopardo', perchè alcune zone, come il litorale veneziano, sono state risparmiate, mentre altre, come il veronese, hanno risentito pesantemente della perturbazione, con grandinate così intense che hanno causato allagamenti diffusi.

E' stato il caso di San Giovanni Lupatoto (Verona), dove alcune aree sono state sommerse da mezzo metro di pioggia e grandine. In montagna, dopo un'estate caldissima e siccitosa, si è rivista finalmente la neve, già al di sopra dei 2200-2300 metri. Imbiancati anche alcuni rifugi di alta quota, come il Lagazuoi (Belluno).