19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
La festa

Friuli Doc: regole ferree per vetro, musica e alcolici

Per i trasgressori sono previste sanzioni fino a un massimo di 6.000 euro, con possibile sospensione immediata dell'attività. Ci saranno controlli tra le vie

UDINE - Anche per la XXIII edizione di Friuli Doc, che sarà inaugurata domani e che proseguirà fino a domenica 10 settembre, Palazzo D’Aronco conferma le regole a garanzia del corretto svolgimento della manifestazione. Si tratta di provvedimenti che interessano tutta l’area della rassegna (espositori e attività commerciali), volti a tutelare l'ordine pubblico nel rispetto del Regolamento dell’evento, che prevedono la restrizione per la somministrazione di alcolici, la definizione degli orari della musica e, da quest’anno, in accordo con Questura e Prefettura, la limitazione nell’utilizzo del vetro

Somministrazione di alcolici
Come consuetudine, gli espositori e operatori su area pubblica, nonché i gestori di pubblici esercizi ubicati nel perimetro della manifestazione, così come quelli ubicati nell'area compresa nella circonvallazione esterna e nelle vie che ne costituiscono il perimetro dovranno cessare la somministrazione e la vendita al pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche secondo gli orari di chiusura degli stand: le 2 nelle notti da giovedì fino a sabato e all'1 nella notte tra domenica e lunedì 11 settembre. È vietata, inoltre, la vendita di alcolici ai minori di 18 anni.

Orari musica
Confermati anche gli orari per l’intrattenimento musicale di Friuli Doc (impianti acustici, dj set e musica dal vivo) che dovrà concludersi entro i seguenti orari: giovedì 7 settembre alle ore 23.30, venerdì alle ore 24, notte tra sabato e domenica all'1, domenica alle ore 24. Solo gli autorizzati potranno suonare all'interno della manifestazione.

Vetro solo per il vino negli stand
Unica novità per l’edizione 2017, la restrizione nell’utilizzo di bottiglie e bicchieri in vetro. Dalle ore 10 di giovedì 7 settembre 2017 alle ore 3 di lunedì 11 la somministrazione e la vendita di alimenti e bevande potrà essere effettuata esclusivamente in contenitori (piatti, bicchieri, etc.) usa e getta. Eventuali bottiglie di plastica dovranno essere consegnate aperte e prive di tappo. 
Stop quindi a bottiglie e bicchieri di vetro con poche eccezioni: le bottiglie solo se confezionate,  quindi chiuse, destinate all'asporto e i calici per il vino, purché la consumazione avvenga nei pressi del luogo d’acquisto. Non sarà possibile allontanarsi dagli stand/tendoni/occupazioni esterne dei pubblici esercizi con bottiglie e bicchieri non usa e getta. 
Per i trasgressori sono previste sanzioni fino a un massimo di 6.000 euro, con possibile sospensione immediata dell'attività.