19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Il 15 novembre

‘I Soviet + l’Elettricità’ arriva al Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Un comizio musicale che, attingendo al linguaggio, alle parole d’ordine e ai simboli del socialismo reale, evoca il mito infranto della rivoluzione: della rivolta degli oppressi, del potere agli operai e ai contadini, della società senza classi e senza sfruttamento dell’uomo sull’uomo

UDINE - Pankow Leningrad Togliattigrad, la Cortina di Ferro, il Muro, e poi ancora la Jugoslavia, la Cecoslovacchia... Nomi astratti, remoti come ricordi di scuola. Il Patto di Varsavia, la DDR, l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche… cosa è rimasto nell'immaginario collettivo di quei mondi? Di quell'idea che ha fatto della liberazione dell'uomo dall'uomo uno dei suoi credo fondanti? ‘I Soviet + l’Elettricità’ è uno spettacolo ideato e diretto da Massimo Zamboni – storico chitarrista e compositore di CCCP e CSI - dedicato al centenario della rivoluzione bolscevica del novembre 1917. Un comizio musicale che, attingendo al linguaggio, alle parole d’ordine e ai simboli del socialismo reale, evoca il mito infranto della rivoluzione: della rivolta degli oppressi, del potere agli operai e ai contadini, della società senza classi e senza sfruttamento dell’uomo sull’uomo. L’appuntamento è in programma il prossimo 15 novembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. I biglietti per lo spettacolo, organizzato da Zenit srl, in collaborazione con il Comune di Udine e il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, saranno in vendita a partire dalle 10 di sabato 16 settembre sul circuito Ticketone.

Info, prezzi e punti vendita su www.azalea.it .