19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
politica

Cristiano Shaurli commenta la partecipazione della Regione a Cheese

«Il successo ottenuto dal Friuli Venezia Giulia alla più importante manifestazione casearia artigianale conferma una volta di più la bontà della scelta di far conoscere e dare valore aggiunto alle nostre produzioni casearie». Lo afferma l'assessore regionale alle Risorse agricole

FVG - «Il successo ottenuto dal Friuli Venezia Giulia a Cheese conferma una volta di più la bontà della scelta di far conoscere e dare valore aggiunto alle nostre produzioni casearie». Lo ha affermato oggi l'assessore regionale alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli, commentando la partecipazione della Regione, in collaborazione con Slow Food, Ersa e PromoTurismoFvg, alla 20. edizione della più importante manifestazione casearia artigianale svoltasi a Bra (Cuneo).

Numerosi i portacolori della Regione
«C'è e ci sarà ancora molto da fare - ha aggiunto Shaurli - ma è stata imboccata la strada giusta per rilanciare l'intera zootecnia da latte e far conoscere l'eccezionale qualità dei nostri prodotti, a partire da quelli della montagna come il cjuc che - ha evidenziato l'assessore - ha ottenuto il presidio Slow Food e ha rappresentato i nostri formaggi di malga in Piemonte». Numerosi i volontari Slow Food impegnati ad animare la presenza regionale alla manifestazione dedicata ai formaggi a latte crudo e naturali, ossia prodotti senza l'ausilio di fermenti industriali, mentre Ersa ha allestito un incontro sul tema «Migliorare e caratterizzare la produzione lattiero casearia: il lavoro di sperimentazione e assistenza tecnica dell'Ersa in Fvg».

Molte le specialità friulane 
La Regione si è presentata a Bra con uno stand istituzionale dove i visitatori hanno potuto assaggiare frico e formaggi a latte crudo di 18 produttori provenienti da tutta la regione, dai presidi Slow Food al marchio Aqua e ad altre piccole produzioni locali. A questo proposito, «Il gradimento del pubblico - ha commentato Max Plett, presidente regionale di Slow Food Fvg - lo si deve certamente alla varietà dei formaggi di tutti i tipi che abbiamo portato e al sicuro richiamo di un piatto semplice quanto gettonatissimo come il nostro frico con la polenta». I formaggi sono stati degustati dal pubblico in abbinamento con i vini bianchi di una ventina di cantine regionali della Strada del Vino e dei Sapori che hanno aderito alla manifestazione e segnalate nella guida Slow Wine.