19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Il 19 settembre

La minaccia con una pistola: salvata dalla vicina

L'uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Udine, le accuse sono quelle di detenzione illegale di arma da sparo e minaccia aggravata. La Beretta, infatti, non era detenuta legalmente

LATISANA – Provvidenziale è stato l’aiuto della vicina che l’ha accolta in casa sua. La donna, spaventata e scossa, stava fuggendo dal convivente che l’aveva poco prima inseguita e minacciata con una pistola. La brutta storia è accaduta nel pomeriggio del 19 settembre in una piccola frazione della Bassa Friulana. 

La coppia di conviventi di friulani non è nuova alle discussioni, anzi, i litigi sono ordinari. Mai però erano arrivati a questo punto: dopo l’ennesima lite i toni si sono accesi e lui, un artigiano 55enne, ha impugnato una pistola, una Beretta, carica.

I fatti
L’uomo ha puntato l’arma contro la donna e l’ha minaccia di morte. Lei, un paio di anni in più del compagno, terrorizzata, è scappata. È così iniziato un ‘inseguimento’ fra le stanze dell’abitazione che condividevano, finché la 57enne è riuscita a uscire di casa e a chiedere aiuto all’anziana vicina di casa che l’ha accolta. Le donne a quel punto hanno chiamano i carabinieri, nel frattempo tutto il vicinato si accorge che qualcosa non va, pur non sapendo cosa sta accadendo. 

Nel frattempo sul posto sono arrivati gli uomini del nucleo radiomobile della compagnia di Latisana che hanno bloccato e lo perquisito l’artigiano, che nel frattempo aveva nascosto la pistola in un deposito: proprio lì è stata trovata l’arma, due caricatori e diverse munizioni. I militari hanno posto tutto sotto sequestro. L'artigiano quindi viene arrestato e condotto nel carcere di Udine, le accuse sono quelle di detenzione illegale di arma da sparo e minaccia aggravata. La Beretta, infatti, non era detenuta legalmente.