23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
La segnalazione

Immigrazione: continuano i bivacchi davanti al cimitero di San Vito

Un comitato di cittadini chiede l'intervento di Comune e forze dell'ordine. «Noi cittadini del comitato spontaneo dell'area di via Roma, via Leopardi, via Cividale e via Ronchi, nato da circa un mese, stiamo preparando una petizione con richieste ben precise»

UDINE – La prima segnalazione al nostro giornale risale all’inizio di agosto. Da allora nulla è cambiato. I bivacchi esistono ancora e i migranti usciti dal sistema di accoglienza, non sapendo dove andare o che fare, continuano ad andare alla ricerca di edifici abbandonati o di luoghi semi-nascosti per ripararsi durante la notte. Una situazione contro cui le forze dell’ordine poco o nulla possono (per la presenza di un vero e proprio vuoto normativo), ma che comincia a esasperare i cittadini.

In questo caso, ad alzare la voce, è un comitato la cui portavoce, Anna Chiarandini, annuncia una petizione tra i residenti della zona.  «Nonostante le continue proteste e le segnalazioni – evidenzia Chiarandini – continuano i bivacchi  di fronte  al cimitero di San Vito. Evidentemente l'amministrazione comunale e le forze dell'ordine sottovalutano il problema. Noi cittadini del comitato spontaneo dell'area di via Roma, via Leopardi, via Cividale e via Ronchi, nato da circa un mese, stiamo preparando una petizione con richieste ben precise. Ho contattato anche la trasmissione ‘Quinta Colonna’ per i fatti di abusivismo in via Campoformido e davanti al cimitero di San Vito».

Nell’area antistante il cimitero, in quello che una volta era una rivendita di fiori, c’è un po’ di tutto: materassi, coperte, brandine e tanta immondizia. Qui dorme da diversi mesi un gruppo di migranti, i quali, per la maggior parte, hanno ottenuto un permesso di soggiorno, ma essendo senza un'occupazione, non sanno dove andare, creando situazioni di degrado per la città.