19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
A Udine

Sgombera cantine e se ne va in giro con una pistola

A finire nei guai è stato un isoccupato friulano di 57 anni fermato dai finanziari per un controllo e trovato con addosso l'arma, modello Fn Browning M1922, calibro 7,65. L'uomo è stato denunciato

UDINE - Per amici e conoscenti è il 'professionista dello sgombero', un disoccupato friulano di 57 anni, che, su chiamata, svuota, in poco tempo, cantine e magazzini, caricandone tutto il contenuto su un vecchio furgone, la cui apparente precarietà è, però, la causa dei ripetuti controlli stradali subiti, quasi a ogni viaggio, dalle varie forze di polizia operanti sul territorio. Fermato, anche in questa occasione, dai finanzieri del Comando provinciale Udine è stato, però, trovato in possesso di una pistola modello Fn Browning M1922, calibro 7,65, disinvoltamente portata nella tasca del giubbotto. L’arma, priva di cartucce ma perfettamente funzionante, proveniva, a detta del possessore, da uno svuotamento fatto nella mattinata, troppo recente, sempre a suo dire, per indurlo a denunciarne subito il rinvenimento.

La pistola, brevetto Browning e prodotta dalla belga 'Fabrique Nationale d'Armes de Guerre', porta la matricola nr. 28 di un ordine di circa 60.000 pezzi fatto, nel 1922, dal Regno di Serbi, Croati e Sloveni (1919-1929), che ne richiese l’incisione, sul lato destro del castello, della dicitura in cirillico Voyno Drzhavni (Esercito Nazionale/Dipartimento di Guerra). L’arma, prodotta massivamente sino agli anni quaranta – e, con alcune modifiche, tutt’oggi in commercio – ha costituito la dotazione d’ordinanza di molti degli eserciti impegnati nel secondo conflitto mondiale, passando di mano in mano dai vinti ai vincitori, sino a divenire, come nel caso di specie, la prima arma corta in dotazione all’armata della ex Jugoslavia. L’uomo, operati tutti i necessari riscontri, dalle perquisizioni del mezzo e dell’abitazione all’escussione delle persone informate sui fatti, è stato denunciato a piede libero, alla locale Procura della Repubblica, per il porto abusivo di un’arma