19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
La truffa

Falsi incidenti con feriti fasulli per frodare l'assicurazione

E’ successo in Friuli, a Cervignano, ma a finire nei guai sono 12 napoletani (tutti con un’età compresa tra i 24 e i 59 anni) denunciati dai carabinieri per danneggiamento fraudolento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona

CERVIGNANO – Inscenavano falsi incidenti stradali con feriti fasulli per frodare l’assicurazione. E’ successo in Friuli, a Cervignano, ma a finire nei guai sono 12 napoletani (tutti con un’età compresa tra i 24 e i 59 anni) denunciati dai carabinieri per danneggiamento fraudolento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona.

Le indagini, durate oltre un anno, sono state portate avanti dai carabinieri della stazione di Cervignano. Si è scoperto che tramite l’utilizzo di falsi documenti d’identità e false carte di circolazione, intestate a una terza persona, un quarantaseienne residente nel Comune di Aurisina, in provincia di Trieste, erano state stipulate, in un’agenzia di Cervignano, due polizze assicurative a copertura di due motocicli. I militari dell’Arma hanno scoperto che questi motoveicoli, circolanti nella provincia napoletana, nell’arco di un anno, dal 23 aprile 2015 al 23 aprile 2016, erano stati coinvolti in numerosi sinistri stradali falsi e simulati.

Come detto sono dodici le persone (tra cui due avvocati) implicate nella truffa, a vario titolo. Operavano al fine di ottenere un risarcimento assicurativo dall’agenzia. Ovviamente il prestanome triestino non ne sapeva nulla, non possedendo nemmeno un veicolo a due ruote.