23 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Giovedì 26 ottobre

I debiti e il lavoro che non c'è: uomo si soffoca nella sua auto

I problemi economici lo soffocano e l'uomo, con i suoi 59 anni, non ce la fa più, il mondo del lavoro non dà spazio alle cosiddette persone di ‘mezza età’ senza occupazione

UDINE - I debiti che non gli lasciano tregua, lui che ce la mette tutta per trovare una soluzione, che non arriva. Poi la depressione che, in agguato, lo ‘rapisce’ facendolo cadere in tunnel che pare non avere fine. Lui ancora una volta ci prova a reagire, fino a quando, lo scorso mercoledì 25 ottobre, non ce la fa più e dice basta. 

I fatti
I problemi economici lo soffocano e l'uomo, con i suoi 59 anni, non ce la fa più, il mondo del lavoro - come anticipa Il Gazzettino - non dà spazio alle cosiddette persone di ‘mezza età’ senza occupazione. Allora lui, un friulano che vive in un paese della provincia di Udine, dopo aver lasciato un biglietto in cui dice di non farcela, esce di casa, sale in auto e poi si mette in testa un sacchetto di nylon, stringendolo al collo. Muore soffocato, nelle campagne. Lo trovano lì, la mattina di giovedì 26 ottobre. Purtroppo - come precisa il quotidiano - non c'è più nulla da fare. Questo è terzo suicidio in Friuli nell'arco di pochi giorni, senza contare quelli tentati. 

Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768