19 marzo 2024
Aggiornato 12:00
politica di sicurezza

Ciriani, mantenere ufficio Polfer a Casarsa della Delizia

L'ipotesi della dismissione della Polizia Ferroviaria è un fatto che allarma, considerata la posizione strategica del Comune pordenonese dal punto di vista viario, ferroviario e regionale nel contesto regionale

CASARSA DELLA DELIZIA - Interrogazione di Luca Ciriani (FdI-AN) alla Giunta regionale per avere chiarimenti in merito alla ventilata ipotesi che la stazione dei treni di Casarsa della Delizia possa perdere il presidio di polizia ferroviaria, «servizio che da sempre rappresenta un punto certo nell'ambito della politica di sicurezza per il territorio e quello circostante, in coordinamento con le altre forze di polizia e militari presenti» - ricorda il consigliere di centrodestra.

«La sola ipotesi di una dismissione della Polfer presente nel Comune pordenonese, di cui riporta notizia negli ultimi giorni la stampa locale - scrive Ciriani preoccupato -, è un fatto che mi allarma e mi trova profondamente contrario, considerata la posizione strategica di Casarsa della Delizia, da sempre nodo strategico non solo dal punto di vista viario, ma anche ferroviario e militare nel contesto regionale. Se ciò fosse confermato, la chiusura degli uffici della polizia ferroviaria comporterebbe un declassamento della stazione stessa, con riflessi negativi anche per l'economia. Se fosse presa una decisione del genere, si tratterebbe di una decisione scellerata, che va contro il buon senso e favorisce solo la criminalità a discapito della sicurezza dei nostri cittadini» - ribadisce Ciriani invitando le istituzioni locali, Regione in primis, a intraprendere tutte le azioni possibili per scongiurare la perdita di un presidio di polizia territoriale proprio in un momento delicato causa la recrudescenza del fenomeno del terrorismo.