26 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Serie A2

Per la Gsa c'è l'ostacolo Ferrara al Carnera

Dopo due trasferte, domenica alle 18, Udine torna tra le mura amiche. La squadra allenata da coach Lardo arriva sulla scia di tre vittorie consecutive, ma deve fare i conti con un’avversaria tutt’altro da sottovalutare. Le parole di Veideman

UDINE - Il match della Gsa Udine con la Bondi Ferrara, in programma domenica alle 18, segna il ritorno dei bianconeri tra le mura amiche dopo due trasferte. La squadra allenata da coach Lardo arriva sulla scia di tre vittorie consecutive, ma deve fare i conti con un’avversaria tutt’altro da sottovalutare, come testimonia la vittoria ferrarese di una settimana fa, ai danni dell’Orasì Ravenna, per 84 a 82.

Gli estensi, allenati dal coach udinese Martelossi, si sono già imposti quest’anno a Udine, vincendo la finale del memorial Pajetta per 77 a 69 proprio con la Gsa. In quella occasione la guardia americana Rush segnò 14 punti, mentre domenica dovrebbe essere assente, dopo avere già saltato il match con i ravennati. Ferrara non è, però, solo Rush, potendo contare su un terzetto di lunghi fisici e ben assortiti, quali il possente americano Hall, l’esperto Fantoni e l’ala di San Daniele del Friuli Lorenzo Molinaro, bravo sia vicino che lontano da canestro. Tra i piccoli, la Bondi è molto più «corta» senza Rush, ma un occhio di riguardo va sempre tenuto su Cortese, che con Ravenna ha realizzato un importante 5/10 da tre ed a un altro friulano, il play-guardia Venuto da San Vito al Tagliamento.
Purtroppo anche la Gsa domenica sarà probabilmente priva di qualche elemento. Sono, infatti, in forte dubbio sia il centro Pellegrino, sia l’ala Ferrari, entrambi alle prese con gli infortuni rimediati nella vittoriosa trasferta di Brescia. Sono, perciò, previsti minutaggi extra per Mortellaro, Benevelli e Diop.

Non appare, invece, in discussione la presenza in cabina di regia di Rain Veideman. Il playmaker estone è carico e concentrato sulla prossima partita come traspare dalle parole che ci ha rilasciato alla fine dell’allenamento del venerdì.
Veideman, come sono le sue condizioni fisiche? Abbiamo letto che ha un problema al piede destro…
«Perché mi fate questa domanda? Sto benissimo, domenica sarò al mio posto!».
Domenica affrontate Ferrara che vi ha sconfitta in una amichevole precampionato. Che partita si aspetta?
«Credo che sarà una partita dura come lo sono stati i primi cinque match che abbiamo già disputato. Non ci sono avversari facili, in ogni partita dobbiamo dare del nostro meglio».
Dopo le iniziali due sconfitte, sono arrivate per voi tre vittorie di fila. A che punto siete nel processo di costruzione di una mentalità vincente?
«Abbiamo dimostrato, con queste tre vittorie, che la chimica nella nostra squadra sta migliorando di giorno in giorno. Naturalmente abbiamo ancora ampi margini di miglioramento, ma mi pare che stiamo facendo dei grandi passi in avanti».
Guardando alle squadre che la Gsa ha finora incontrato, pensa che Udine possa collocarsi tra i top-teams di questo campionato?
«Naturalmente! Penso che abbiamo una bella squadra che può battere chiunque se riesce a giocare bene in campo».

Quella di domenica dovrebbe anche essere la partita che segna la chiusura ufficiale della campagna abbonamenti del club udinese che ha raggiunto quasi la vetta delle 1.900 tessere sottoscritte, un traguardo importante se si pensa che, solo due anni fa, i giocatori del presidente Pedone disputavano le proprie partite davanti ai 500 spettatori del Benedetti.