28 marzo 2024
Aggiornato 19:00
Lo stanziamento

Foreste: 1,5 milioni di euro per favorire una gestione sostenibile

Sono ammessi investimenti in tecnologie, trasformazione e commercializzazione che aggiungono valore ai prodotti forestali; investimenti nella mobilizzazione del legno; investimenti per accrescere il valore economico delle foreste; investimenti in piani di gestione forestale

UDINE - Ammontano a 1,5 milioni di euro le risorse a disposizione del bando relativo all'intervento 8.6.1 del Piano di sviluppo rurale 2014-20 che ha come obiettivo quello di accrescere il valore aggiunto dei prodotti delle foreste attraverso la loro trasformazione e commercializzazione. «Le foreste svolgono un ruolo sempre più importante nelle economie rurali e possono farlo in maniera ancor maggiore anche nella nostra regione: questa misura del Programma si propone di incentivare la loro protezione ma soprattutto il loro utilizzo», spiega l'assessore regionale alle Risorse forestali, Cristiano Shaurli, che ha proposto la delibera del bando approvata dalla Giunta.

«Vogliamo incrementare le attività di gestione sostenibile sul territorio garantendo, anche attraverso il riconoscimento della certificazione forestale, una valorizzazione della multifunzionalità del bosco: ciò passa necessariamente attraverso un miglioramento della competitività anche tecnologica e la creazione di nuovi posti di lavoro sempre più qualificati», aggiunge Shaurli. I beneficiari del bando, che a breve sarà pubblicato sul Bur, sono soggetti privati, Comuni e imprese, anche in forma associata, amministrazioni separate di uso civico e proprietà collettive riconosciute.

Sono ammessi investimenti in tecnologie, trasformazione e commercializzazione che aggiungono valore ai prodotti forestali; investimenti nella mobilizzazione del legno o per un uso sostenibile delle risorse; investimenti per accrescere il valore economico delle foreste; investimenti in piani di gestione forestale o strumenti equivalenti. Il sostegno è erogato in conto capitale secondo l'aliquota del 40%. Il costo minimo ammissibile è pari a 2.000 euro, quello massimo è di 900.000 euro.