19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Cronaca

Si presenta al funerale e inizia a cantare: è ubriaco e questo è solo un episodio, di una lunga serie

Visti i molti episodi a suo carico, per lui è scattato il foglio di via (il precedente, triennale, era appena scaduto): non potrà più presentarsi sul territorio del comune di Cividale del Friuli

CIVIDALE DEL FRIULI - Nella mattinata del 9 novembre ha creato non poco panico sul un convoglio della tratta Udine-Cividale. Dopo aver fatto ‘baldoria’, infatti, ha ben pensato di salire a bordo del treno col coltello e di brambirlo davanti ai passeggeri terrorizzati. 

Nonostante la denuncia a piede libero che si è 'beccato' dopo, in quella stessa giornata, nel pomeriggio, il 51 enne di Remanzacco, A.C. queste le sue iniziali, si è presentato a un funerale: ha infastito parenti e amici della defunta e si è pure messo a cantare a squarciagola. I partecipanti esasperati dal comportamento totalmente ingiustificato e fuori luogo, hanno chiamato la polizia del commissariato di Cividale del Friuli che lo hanno allontanato dalla chiesa. L'uomo era completamnete ubriaco, tanto da non reggersi in piedi: per lui è scattata una sanzione proprio per ubriachezza. 

Ancor ​prima dell'increscioso episodio, il 51enne si era recato a casa della ex compagna, in un paese delle Valli del Natisone. Anche in questo caso l'uomo si è dimostrato molesto, infastidendo la donna che, spaventata, ha chiamato i carabinieri. Sempre lui e sempre dopo aver alzato il gomito, è stato il protagonista di un altro spiacevole episodio che si è verificato, questa volta, in una struttura per anziani. L'uomo si è introdotto nell'ospizio di notte, e anche in quel caso, ha iniziato a disturbare gli ospiti.

Visti i molti episodi a suo carico, per lui è scattato il foglio di via (il precedente, triennale, era appena scaduto): non potrà più presentarsi sul territorio del comune di Cividale del Friuli. Così ha stabilito il Questore di Udine. Vista la condotta dell'uomo, inoltre, le forze dell'ordine invitano chiunque lo veda a nella città Ducale a chiamare subito il 112.