24 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Il caso

Multato perché parcheggia lasciando il finestrino abbassato

Renato Garibaldi, apicoltore di Cercivento, ha raccontato la sua disavventura negli studi Mediaset ospite della trasmissione tv Mattino 5. «Mi derubano per non farmi subire un furto», ha raccontato

CERCIVENTO – E’ finito negli studi di Mattino 5, la nota trasmissione di Canale 5, Renato Garibaldi, per raccontare la sua disavventura: multato perché ha parcheggiato lasciando il finestrino del suo furgone abbassato.

Il discendente dell’eroe dei due mondi (apicoltore che gestisce la struttura di accoglienza Bosco dei Museis a Cercivento), ha raccontato negli studi Mediaset di aver ricevuto una contravvenzione di 57 euro a Tavagnacco. Il Motivo? Aver lasciato il furgone con uno dei finestrini abbassati all’esterno di un centro commerciale. A suo dire per far circolare l’aria nel mezzo dopo il viaggio dalla Carnia all’hinterland udinese. Una cosa che non si può fare ai sensi dell'articolo 158 comma 4 e 6 del Codice della strada. «Effettuava la sosta in una zona all'uopo predisposta e aperta al pubblico senza adottare le opportune cautele. Il conducente si allontanava lasciando il finestrino anteriore laterale sinistro completamente abbassato, tanto da renderlo accessibile a chiunque» recita il verbale.

Una vera beffa a detta di Garibaldi, che è deciso a fare ricorso, impugnando la multa davanti al Giudice di Pace. «Mi derubano per non farmi subire un furto», ha detto, assicurando che continuerà a comportarsi nello stesso modo anche in futuro. «Lo Stato dovrebbe pensare a multare chi ruba nelle banche e a chi compie reati più gravi anziché pensare a queste stupidaggini».