25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Missione Usa

Serracchiani, Miotto ambasciatore del mosaico nel mondo

Nato negli Stati Uniti da emigrati friulani ha saputo trasformare un'arte in un'esperienza d'impresa. Oltre al lavoro nel proprio studio newyorchese, conduce uno studio associato a Spilimbergo con l'artista friulano Giovanni Travisanutto, con il quale ha dato vita ad una partnership artistica

NEW YORK - La missione negli Stati Uniti della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, si è arricchita di un incontro culturale con il mosaicista di origini friulane Stephen Miotto. «Ci sono legami ancora molto forti tra New York e il Friuli Venezia Giulia e Stephen Miotto ne è un esempio vivo. Con la sua maestria si è fatto ambasciatore del mosaico nel mondo» ha sottolineato Serracchiani, che ha messo in luce la capacità di trasformare un'arte in un'esperienza d'impresa. «Il suo lavoro tra Spilimbergo e gli Stati Uniti tiene vivo il rapporto tra territori e contribuisce a renderci orgogliosi» ha concluso la presidente.

L'incontro si è svolto nello Spazio Scuola dello store Eataly di Flatiron, che a novembre, assieme ai negozi di Chicago, Boston e Los Angeles, ospita una promozione dedicata alle eccellenze agroalimentari del Friuli Venezia Giulia, abbinando a degustazioni e presentazioni di prodotto, appuntamenti culturali che enfatizzano le peculiarità del territorio regionale. All'incontro hanno preso parte anche l'assessore alle risorse agricole, Cristiano Shaurli, e il direttore generale dall'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale (Ersa), Paolo Stefanelli.

Stephen Miotto, è nato negli Stati Uniti da emigrati friulani. Deve la sua formazione nell'arte musiva alla Scuola di Spilimbergo, dove si è diplomato dopo i primi studi in belle arti svolti al Lehman College di New York. Oltre al lavoro nel proprio studio newyorchese, conduce uno studio associato a Spilimbergo con l'artista friulano Giovanni Travisanutto, con il quale ha dato vita ad una partnership artistica che li ha condotti a collaborare alla creazione di grandi opere decorative in tutto il mondo. Spettacolari alcuni mosaici che decorano oltre 40 stazioni della metropolitana di New York, in particolare quella di Hudson Yards, a Manhattan, realizzata su bozzetto dell'artista Xenobia Bailey e con la collaborazione delle maestranze spilimberghesi, che si avvalgono di materiali e materie prime provenienti dall'Italia e dal Friuli Venezia Giulia.